seminoma
Tumore che origina dalle cellule germinali del testicolo. Rappresenta il 40% dei tumori germinali, mentre il restante 60% è formato da vari tipi istologici riuniti nel sottogruppo dei tumori [...] , forme miste (che comprendono istologie diverse nella stessa neoplasia). I tumori germinali costituiscono l’1% di tutte le neoplasie maligne del maschio. Si calcola che in Italia ci siano 1.200÷1.400 nuovi casi ogni anno. Il picco di incidenza dei s ...
Leggi Tutto
ginecidio
s. m. Soppressione, eliminazione fisica di una donna, delle donne.
• Decine di migliaia di clandestine in età da marito arricchiscono poi i «trafficanti di mogli», che le importano da Cambogia, [...] cinese al dramma del «ginecidio» innescato nel 1979 dalla legge del figlio unico. L’atavica preferenza contadina per il maschio, le tecnologie che anticipano il sesso del nascituro e il declino della fertilità, si rivelano un cocktail che minaccia ...
Leggi Tutto
variabile categorica
Variabile il cui insieme di valori possibili è costituito da un numero finito di categorie (2 o più). Un esempio classico è la v. ‘stato civile’, che può essere uguale a una delle [...] /nubile, coniugato/a o convivente, separato/a, divorziato/a o la v. ‘genere’ che può essere espressa dalle due carrateristiche ‘maschio’, ‘femmina’. Si dice dicotomica o binaria se costituita da due sole categorie.
Le v. c. possono essere usate per ...
Leggi Tutto
Genere di Ragni della famiglia Agelenidi. Argyroneta aquatica è comune negli stagni; può restare sommersa grazie alla fitta peluria che riveste il corpo, cui aderisce uno strato d’aria, il quale permette [...] su piante galleggianti o appena sommerse e vi immagazzina dell’aria in grosse bolle che trattiene fra le zampe posteriori. Il maschio fabbrica una campana più piccola vicino a quella della femmina. In autunno l’a. si porta in acqua più profonda e ...
Leggi Tutto
Le filarie sono vermi Nematodi (v.), filiformi o almeno molto allungati e sottili, costituenti la famiglia dei Filariidae, che comprende varie forme parassite dell'uomo e degli animali, fra cui alcune [...] Culex e descrisse la metamorfosi delle larve entro questo dittero.
L'adulto di W. Bancrofti è bianchiccio, più o meno trasparente, filiforme: il maschio è lungo circa 40 mm. per 0,1 mm. di grossezza; delle due spicole la più lunga misura ½ mm. ed è ...
Leggi Tutto
HARPACTICIDAE
Pasquale Pasquini
. Famiglia di Crostacei Copepodi (dal nome del gen. Harpacticus M. Ed; o Harpacticoidea G. O. Sars, sottordine Eucopepoda, gruppo dei Gnathostomata comprendente solo [...] e di marea. Hanno corpo cilindrico, con il cefalotorace non ben distinto dall'addome, antenne del 1° paio corte, nel maschio trasformate in organi di attacco. Le seconde antenne hanno l'exopodite rudimentale. Il quinto piede è anch'esso rudimentale ...
Leggi Tutto
MAMESTRA
Emilio Turati
. Genere di Lepidotteri notturni (Noctuidae) della sottofamiglia delle Hadeninae, attualmente suddiviso in parecchi altri generi o sottogeneri, come Scotogramma Smith., Barathra [...] vascolari e reniformi quasi sempre distinte; segni e disegni invece per lo più confusi. Costituzione robusta, antenne varie nel maschio, proboscide lunga e forte, testa e torace coperti di villi ruvidi e grossi, scapole angolari, dorso con ciuffo ...
Leggi Tutto
MARIA CRISTINA di Savoia, regina delle Due Sicilie
Renata De Lorenzo
MARIA CRISTINA di Savoia, regina delle Due Sicilie. – Nacque a Cagliari il 14 nov. 1812 da Vittorio Emanuele I, re di Sardegna, e [...] d’Austria, esuli in Sardegna in seguito all’annessione del Piemonte alla Francia napoleonica. La mancata nascita di un maschio che, dopo tre femmine, assicurasse un erede al trono generò delusione ma anche un attaccamento morboso della madre verso ...
Leggi Tutto
Economia
Complesso di operazioni effettuate dalla banca centrale allo scopo di contrastare gli effetti sulla circolazione monetaria interna provocati da un’espansione o una contrazione non desiderata della [...] riserva obbligatoria, la manovra del tasso ufficiale di sconto ecc.
Medicina
Soppressione della capacità procreativa del maschio o della femmina. Realizzata con metodiche chirurgiche può rappresentare un mezzo di controllo definitivo della fertilità ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. Taranto 1963). Laureatosi in Giurisprudenza (con specializzazione in Criminologia), ha lavorato per qualche anno come giornalista e procuratore legale prima di trasferirsi in Lombardia [...] , e sull’onda dei riconoscimenti ottenuti sono poi usciti Bar blu seves (2004), Nud’e cruda - Taranto mon amour (2006), Maschio adulto solitario (2008) e Vicolo dell’acciaio (2010), tra gli altri. Nel 2011 è tornato in libreria con la raccolta corale ...
Leggi Tutto
maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).