NEOTRAGO (dal gr. νέος "nuovo" e τράγος "capra"; latino scient. Neotragus Smith, 1827; fr. néotrague; ted. Zwergböckchen; ingl. royal antelope)
Oscar De Beaux
Genere di antilopi (v.) dal quale deriva [...] specie di media o piccola statura, snelle e leggiere, con coda di media lunghezza.
Il maschio porta corna sottili, brevi, a punta, anellate alla base; maschi e femmine hanno ghiandole preorbitali e pedali ai quattro arti. D'indole timida ma poco ...
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Genere di Insetti Coleotteri della famiglia Cerambicidi, che è rappresentato nella fauna italiana da una sola specie, Calamobius filium Rossi. Questo insetto, chiamato volgarmente "mozzaspighe", è lungo [...] 5-10 mm., stretto e allungato, nero con pelurie grigia, con le antenne lunghe due volte più del corpo nel maschio, una volta e mezza nella femmina. Verso i primi di maggio le femmine depongono le uova sui culmi di grano, vicino alla spiga; le larve ...
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Genere di pesci cartilaginei, compreso nell'ordine Holocephali e nella famiglia Chimaeridae, stabilito dal Cuvier. Si distingue dal genere Chimaera per la presenza di una sporgenza del muso che termina [...] con un lobo cutaneo diretto indietro e per la coda assai più marcatamente eterocerca. Il maschio è fornito di un organo frontale analogo a quello della Chimera (v.). Se ne conosce una sola specie (Callorhynchus antarcticus Lac.) che può raggiungere ...
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. Genere (Anuraeopsis Lauterb.) di Rotiferi della sottoclasse dei Monogonodonta, ordine Notommatida, sottordine Hydatinida, appartenente alla famiglia Anuraeidae (v. anuraea). Questo genere comprende una [...] sola specie estiva, d'acqua dolce, l'Anuraeopsis hypelasma Gosse (lunghezza 115 μ), il cui maschio non è conosciuto (v. rotiferi). ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] tre figlie: Aurelia (nata, pare, nel 1462), Eugenia e Lùcia Marzia (forse nata nel 1465 e morta nel 1479), e poi un maschio, Lucio Francesco, nato il 21 marzo del 1469. Per il piccino compose, tra la nascita e il 1471, dodici soavi Neniae, poi ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] antecedente nascita di due femmine, F. nacque a Mantova il 17 maggio 1500.
Felice il padre per la sicurezza dell'erede maschio, donò al vicino santuario della Madonna delle Grazie un'effige d'argento pesante quanto il neonato; colma di gioia la madre ...
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Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] uso della relazione fra i sessi come metafora del rapporto Dio-uomo. Nella religiosità tantrica dell’induismo e del buddhismo il maschio dell’uomo incontra la dea che si manifesta in una donna concreta, e in questo modo anche la sessualità può essere ...
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ORDELAFFI, Antonio
Alma Poloni
ORDELAFFI, Antonio. – Nacque a Forlì, probabilmente nel 1388, figlio naturale di Cecco (Francesco III) Ordelaffi, signore di Forlì insieme al fratello Pino dal 1385 al [...] 1405 – Pino era morto nel 1402 – Antonio, benché nato fuori dal matrimonio, gli successe in quanto unico erede maschio. Pochi giorni dopo, tuttavia, in città scoppiò un’insurrezione che portò all’instaurazione di un libero governo comunale, che ...
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accordare
. Nel significato di " tendere le corde " di uno strumento musicale, sino a far loro prendere le giuste intonazioni, non è mai usato da D. ; valore affine ha però il verbo in Pg VII 112, dove [...] appare in costruzione intransitiva pronominale (Quel che par sì membruto e che s'accorda, / cantando, con colui dal maschio naso : intona, cioè, il suo canto al canto del compagno), e in Pd XXVIII 8, anche qui in costruzione intransitiva pronominale ...
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Mitologia
Mostruoso serpente mitologico con molte teste (da tre a nove e più), che rinascevano se tagliate. Generata da Tifone ed Echidna, viveva nella palude di Lerna in Argolide; la sua uccisione costituì [...] da una lunga fila di stelle che si estende dal Cancro alla Bilancia, a S del Cratere e del Corvo. I. maschio (Hydrus) Costellazione del cielo australe prossima all’Eridano.
Numismatica
Moneta d’argento coniata a Ferrara da Ercole I d’Este, che ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).