Alighieri, Bartolo
Figlio di Betto, discendente da Bellincione; è tutto quello che si può dire di questo triscugino del poeta, menzionato in un atto del 15 o 16 gennaio 1323.
A quanto consta, fu l'ultimo [...] Alighieri maschio, del ceppo di Bellincione, che visse in Firenze.
Bibl. - Piattoli, Codice 136 e 138. ...
Leggi Tutto
mento
La parte antero-inferiore della faccia, situata al di sotto del labbro inferiore: ha forma di piramide quadrangolare, ed è formata dalla protuberanza mentoniera del corpo della mandibola. La cute [...] del m. si presenta, specie nel maschio, ricca di follicoli piliferi e aderente intimamente ai tessuti sottostanti. ...
Leggi Tutto
selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] e quindi senza ornamenti) semplicemente per evitare di contrarre essa stessa i parassiti. Mentre nel modello di Zahavi tutti i maschi investono in eguale misura nell’handicap, ma solo i più vitali possono sostenere il costo di un tale investimento (l ...
Leggi Tutto
Uccello della famiglia Fringillidi, affine al verzellino, noto come uccello domestico; l'allevamento ne è molto diffuso per il canto del maschio. Si trova allo stato selvatico nelle isole Canarie e a Madera, [...] ottenere buoni cantatori, bisogna isolarli presto in modo che non odano altro canto che quello del maestro, cioè di un maschio adulto che sappia cantar bene. S'incrocia facilmente col cardellino, col lucherino, col verzellino, ma solo gl'ibridi delle ...
Leggi Tutto
MENURIDI (dal gr. μήνη "luna", e οὐρά "coda")
Alessandro Ghigi
Famiglia di uccelli australiani appartenenti all'ordine dei Menuriformi, il quale comprende il solo genere Menura Davies, noto sotto il [...] e quello interno molto largo. Nell'insieme la coda offre grossolanamente l'aspetto d'una lira. La femmina, molto più piccola del maschio, ha coda normale e graduata. I tarsi sono molto alti; la grossezza è press'a poco quella d'un corv0; il colore ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] unico erede maschio del fondatore della FIAT, e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino. Riprese il nome del nonno, cui tutti si riferivano come «il Senatore». La scomparsa improvvisa del padre, quando era appena adolescente, lo investì in ...
Leggi Tutto
Specie (Ornithorhynchus anatinus; v. fig.) di Mammifero Monotremo, unica della famiglia Ornitorinchidi, endemica di Australia orientale e Tasmania. Lungo fino a 45 cm, inclusa la coda a spatola, l’o. ha [...] ), pelame denso, arti brevissimi con 5 dita, provvisti di membrana natatoria e di unghie robuste; l’arto posteriore del maschio è dotato di un grosso sperone, collegato con una ghiandola velenifera, usato nei combattimenti; la femmina depone 2-4 uova ...
Leggi Tutto
Specie (Oriolus oriolus; v. fig.) di Uccelli Passeriformi Oriolidi, detto anche beccafico reale. Di dimensioni medie, ha ala lunga 15 cm; il colore dominante è giallo brillante con redini e ali nere, iride [...] e becco rossi nel maschio adulto. Femmina e giovani sono giallo-verdastri di sopra, biancastri di sotto. Prettamente arboricolo, giunge in Italia in aprile-maggio e riparte in settembre per l’Africa, dove sverna. Si nutre di insetti e frutta. ...
Leggi Tutto
La castrazione è un'operazione mediante la quale in un individuo vengono estirpati o comunque distrutti gli organi della riproduzione. In natura esistono esempî evidenti di castrazioni dovute a casi di [...] sono però differenti. La femmina reagisce cioè assai poco all'infezione, e i suoi caratteri sessuali secondarî non vengono alterati. Il maschio (fig. 2, A, a) invece (che si distingue dalla femmina [fig. 2, C, c] per le pinze molto più vistose, e ...
Leggi Tutto
MORI, Marisa
Francesco Santaniello
MORI, Marisa (Maria Luisa Lurini). – Nacque a Firenze il 9 marzo 1900 da Mario Lurini, impiegato presso la compagnia di assicurazioni La Fondiaria, e da Edmea Bernini, [...] dopoguerra, verso una figurazione di matrice classica e naturalistica, ritrovando temi casoratiani, come il ritratto, le nature morte, le maschere, i nudi.
Nel 1950 si iscrisse all’Accademia di belle arti di Firenze e per un biennio frequentò i corsi ...
Leggi Tutto
maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).