GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] menzioni del nuovo coreggente fu di qualche mese. Probabilmente la tranquillità dovuta alla presenza di una numerosa discendenza maschile, che in ogni caso avrebbe assicurato una successione al trono teoricamente senza scosse, può aver rallentato la ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] e le ricche possessioni, fu oggetto di aspre contese. Il testamento di Alberico, che imponeva una successione rigidamente maschile, fu impugnato dalle figlie, che dopo liti estenuanti ottennero il parziale recupero dei beni di famiglia. Le Comunità ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] sulle cause della decadenza della nobiltà, la famiglia De Mari è indicata tra quelle aventi ormai un solo ramo di successione maschile). Gli stessi figli del D. probabilmgnte vissero in Spagna al servizio diretto di quella Corona.
In gioventù, il D ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] dell'Ordine di Santiago e lo investì dei feudi di Terdobbiate, Tornaco e Pisnengo nel Novarese, trasmissibili per linea maschile e col diritto di fregiare il proprio stemma con l'aquila imperiale. Con l'affennazione imperiale nel Milanese e con ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Sardegna aveva seguito la battaglia elettorale per le prime elezioni politiche svoltesi con il suffragio universale maschile nell'ottobre dello stesso anno ed era rimasto impressionato dai mutamenti introdotti in quell'ambiente dalla partecipazione ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] nel 1435.
Provvide intanto a maritare Lucrezia, altra figlia naturale, a Bartolomeo Del Carretto e, preoccupato di non avere discendenza maschile, nell'ottobre 1465 si sposò ad Alba con Maria di Foix, che gli portò in dote 40.000 scudi. Conservò ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] . Fu superata l'opposizione di un ramo della famiglia Gesualdo che avrebbe potuto legittimamente subentrare nella linea di discendenza maschile e fu guadagnata l'esplicita approvazione da parte del re di Spagna Filippo IV. Infine, giunta l'11 apr ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] sua vita allo scopo di tutelare insieme con l'incolumità anche i diritti ereditari e la sicurezza economica della sua discendenza maschile nel caso di una sua morte prematura. Nel 1355 il D. ricevette, insieme con i fratelli, dai rappresentanti dei ...
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ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] il "ventre pregnante" della moglie Enrichetta, stabiliva che, mancando un crede, la successione sarebbe toccata alla prole maschile della regina Elisabetta Farnese. Ma l'agitazione suscitata da questo testamento nell'ambiente diplomatico europeo durò ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] 'esercito - problema centrale per lo Stato assoluto sabaudo - fu così affidato al Bogino. Il titolo di conte di Migliandolo, trasmissibile in linea maschile, di cui il re lo infeudò (con la "finanza" di L. 5.500) il 25 ott. 1737, fu la sanzione più ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...