GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] cura degli anziani, pur essendo nata all'inizio con costituzioni che preconizzavano quelle della Trappa, in un'interessante trasposizione al maschile di clausura strettissima. Da una sua lettera, si ricava che nel 1631 G. ricopriva nel monastero di S ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] controllo degli interessi giurisdizionali e patrimoniali del vescovado. Sono da ricordare, comunque, l'istituzione di un orfanotrofio maschile nel 1734 e di un conservatorio per le fanciulle povere nel 1739, e infine la fondazione dell'Accademia ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] successione Aldobrandina» (ibid., pp. 255-256), nota controversia legale sorta nel 1760 in seguito all’estinzione della discendenza maschile diretta di Casa Pamphilj, alla cui successione concorsero sia i Doria-Landi di Genova (che nel 1763 ottennero ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] favore di un'equilibrata soluzione di questa spinosa questione.
Sempre nel 1912, anno dell'introduzione del suffragio universale maschile, assai intensa fu l'attività della G., presente in tutte le riunioni romane del movimento cattolico; nel marzo ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] di istituzioni (le canoniche cividalesi e quelle aquileiesi, il monastero femminile di S. Maria di Aquileia e quello maschile di S. Martino della Beligna, presso Aquileia), meglio documentate come esistenti e attive sotto l'immediato successore Poppo ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] egli diede il meglio di sé, rivelando una buona conoscenza della società nei suoi diversi strati sociali, nel genere maschile e femminile.
Intorno al 1780 soffrì di una grave malattia nervosa (Zabeo), che lo indusse, probabilmente, a limitare la ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] 'ultimo fenomeno a Napoli lo indurrà, verso il 1692, a fondare una congregazione mariana, molto simile a quella maschile per le missioni, destinata alle donne dei conservatori e alle religiose che le accudivano. Periodicamente curava anche missioni ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] e San Damiano d'Asti (1770), Iglesias (1771)e Mondovì Piazza (1780).
Lo stesso C. si fece promotore di un ospizio maschile a Mondovì. Fondato con censi dell'abate Mino (testamento 2genn. 1770), l'ospizio di carità fu aperto il 3 maggio 1772. La ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] della prima esperienza di vita secondo le regole del SS. Salvatore. Nel 1731 la C. ebbe la rivelazione della congregazione maschile che fu all'origine della Congregazione del SS. Redentore. Ma le tensioni tra la monaca e il direttore spirituale del ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] qualche comunità di intenti, come mostra il comune ricorso all'Ammannati.
Per tempo, rimasti privi i fratelli di discendenza maschile, il G. adottò Giuseppe, figlio della sorella Laura e di Vincenzo Brogliani, a condizione che assumesse il cognome ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...