PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] che, se è un tratto tipico della generazione borghese tardottocentesca, finora indagata prevalentemente sul suo versante maschile, riporta pure ad alcuni dati biografici specifici del personaggio.
Al lato dell’impegno intellettuale paterno riconduce ...
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CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] presenza e interpretazione di residui della porzione più caudale dei condotti di Müller in due feti umani di sesso maschile, ibid., XI, [1938], pp. 446-458; Osservazioni sullo sviluppo della parete prostatica del muscolo sfintere striato dell'uretra ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] ministero Lanza (14 dic. 1869 - 10 luglio 1873), lo nominò presidente della Commissione d'inchiesta sull'istruzione secondaria maschile e femminile.
Il decreto del 29 sett. '72, in 6 articoli, che ordinava un'inchiesta sugli istituti di istruzione ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] che Parisio avrebbe fatto professione camaldolese nel 1163, nel monastero dei Ss. Cosma e Damiano, l’unica comunità maschile dell’Ordine a Bologna in quel periodo. Seguendo l’affermazione di Malerbi secondo la quale Parisio avrebbe trascorso 80 ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] Floriano Malvezzi; Elisabetta, sposa di Cristoforo Caccianemici; Gaspare, che fu marito di Giacoma Roverelli. La discendenza per linea maschile del M. fu però assicurata da Pirro ed Ercole, figli probabilmente naturali e della cui madre si ignora il ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] (p. 288). Nella seconda parte, in abiti femminili, mette in scena un lamento rabbioso nei confronti di una figura maschile, con continui riferimenti al suicidio. Tratto comune del monologo è il continuo scivolamento nel delirio, nell'assurdo, tra ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] , la conimissione lodava particolarmente "l'accademia seduta", probabilmente identificabile in un disegno con "Studio di nudo maschile", conservato al medesimo istituto (Archivio dell'Acc. ligustica di belle arti, Registro delle Adunanze dei Sig ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] (Archivio di Stato di Firenze, Panciatichi Ximenes d’Aragona, cass. VIII, n. 38), procurando così la desiderata discendenza maschile che egli soltanto avrebbe potuto assicurare, essendo l’unico figlio maschio. Il padre morì il 15 aprile 1713, seguito ...
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GENUZIO, Andrea
Lucinda Spera
Nacque a Napoli intorno al 1615 da una famiglia appartenente all'aristocrazia urbana di seggio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1636, sostenne apertamente il governo del [...] entra invece in gioco una voce femminile che, con sarcasmo ed esuberanza, si prende gioco dell'effeminatezza dell'abbigliamento maschile. L'anonima dama conclude rifiutando, a nome di tutte le donne, la tirannia degli uomini, ed evocando una parità ...
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BIGNAMI, Giuseppe
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 14 sett. 1838, da Camillo e Anna Lolli; frequentò il liceo, ma interruppe gli studi regolari alla morte dei genitori nel 1855. Appena [...] nazionali, Bologna, 1906, pp. 134, 243; La festa del cinquantenario della Società operaia maschile, in Il Resto del Carlino - La Patria, 4 dic. 1911; La Società Operaia Maschile nel suo cinauantesimo anno di vita, in Giornale del mattino, 4 dic. 1911 ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...