GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] fondatori della Scuola di arti e mestieri; inoltre lo scultore lavorò al monumento a G. Cattani, benefattore dell'orfanotrofio maschile dei "martinitt" di Milano, oggi presso la sede dell'istituto.
Incessante fu il lavoro di ricerca e rinnovamento ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] da cui parte la catena) alla virtù della continenza. Ben poco si vede purtroppo nel retro del ritratto muliebre: forse una figura maschile seduta sullo sfondo di un paesaggio lacustre o fluviale, che la Dülberg (p. 228) ha messo a confronto con una ...
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DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] del palazzo di via Montesuello 5 (prog. arch. C. Fuselli, sculture di E. De Albertis), ma le due figure, maschile e femminile, improntate a un neomichelangiolismo di marca decarolisiana, che affiancavano il portone, a causa dell'impiego di materiali ...
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GUERRI, Pietro
Emanuela Bianchi
Secondo dei tre figli di Lorenzo e di Caterina Fabiani, nacque il 2 ott. 1865 a Montevarchi in provincia di Arezzo. Ebbe tra i suoi insegnanti presso la scuola tecnica [...] arti a Milano (celebrativa dell'inaugurazione del nuovo valico del Sempione) per l'opera in bronzo Lavoro e progresso (nudo maschile appoggiato a un lampione) acquistata in seguito dal re del Siam.
Ai primi anni del nuovo secolo risalgono il bronzo ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] del duomo, la cui paternità certa è attestata da un'iscrizione tuttora leggibile nel cartiglio, sostenuto da una figura maschile, scolpito sull'ultima colonnina istoriata verso il campanile del primo ordine di logge.
I lavori di ricostruzione della ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] Girolamo di Tiziano.
Morto senza eredi, nel 1533, Giovanni Giorgio Paleologo, zio di Margherita e ultimo rappresentante maschile della casata, il Gonzaga rivendicò immediatamente il suo diritto a essere investito del titolo di marchese del Monferrato ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] friabile" (De Libero, in Lucchese, 1972, p. 16), avvolti in una luce tenue e mattinale.
La bellezza del corpo maschile, motivo di molti suoi quadri, creava ora quasi un contraltare pagano al sentimento mistico che aveva pervaso le scene religiose. L ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] , Roma 1973, p. 111).
Sono del C. i disegni e le incisioni seguenti conservati a Roma: Accademia di S. Luca: Nudo maschile, matita nera e gessetto, prova di concorso eseguita nel marzo 1767 (B 171, s. 1); Museo francescano: S. Felice da Cantalice ...
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COSOLA, Demetrio
Franca Dalmasso
Figlio di Luigi e Rosa Capello, nacque a San Sebastiano da Po presso Chivasso (prov. di Torino) il 25 sett. 1851, penultimo di sei fratelli. All'età di sette anni si [...] padre, datato 1875, firmato; Ritratto della madre; un'altra opera giovanile, databile agli anni dell'Accademia (un Nudo maschile); un Ritratto del prof. G. Basso, oltre alla citata Vaccinazione, databile 1894. Il quadro, firmato, di grande formato ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] (Milano, Pinacoteca di Brera, Gabinetto dei disegni) che mostra notevoli differenze rispetto al dipinto; la grande figura maschile a destra, presente sia nel disegno sia nel dipinto, è sintomo del persistere nel linguaggio dell'artista di una ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...