CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] dell'aristocrazia romana.
Nel gennaio del 1516 il C. aveva stabilito per testamento la successione per la sola linea maschile della signoria di Sermoneta, affinché "il nome dei Caetani si conservi in perpetuo" (Caetani, Domus Caietana, II, p. 34 ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dello Stato la scuola primaria e, soprattutto, fu approvata la legge elettorale, emanata il 30 giugno 1912, che estendeva il suffragio maschile, portando il numero degli aventi diritto al voto da 3.329.147 a 8.672.249. L'approvazione della riforma ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] ancora parecchie carte da giocare, in altalena fra Francia e Spagna, sullo scacchiere internazionale. Sicché, alla morte senza discendenza maschile di Francesco IV Gonzaga (22 dic. 1612), egli non esitava a ricorrere alle armi pur di far valere le ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] il 3 novembre, nella quale riconosceva l'investitura di Margherita. Ne conseguì, per F., essendo estinto il ramo maschile dei Paleologo, il titolo di marchese di Casale. Favorito, dunque, quanto al possessorio, rimaneva fastidiosamente aperta la ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] che regolava la successione in Francia, questa toccava senza il minimo dubbio a Enrico di Navarra, il più stretto parente maschile di Enrico III. Sulla base del diritto dinastico vigente, dopo la morte dell'ultimo Valois un eretico recidivo sarebbe ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] conferì al titolo una portata più ampia: fu esteso a tutto il territorio dello Stato a vantaggio pure della discendenza maschile; e vietata la subinfeudazione soltanto nei confronti di principi stranieri e di personalità più potenti del duca.
Il G ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] statuto dell'Ordine.
Ormai maturo d'anni C. pare avviarsi a una tranquilla vecchiaia; ma l'imminente estinzione della linea maschile dei Gonzaga di Mantova, coi quali s'è sempre mantenuto in contatto, lo caccia nel ginepraio d'una tormentata vicenda ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] 'Impero romano. In compenso l'imperatore voleva riconoscere ai principi temporali Pereditarietà dei loro feudi in linea maschile, femminile e addirittura collaterale. A beneficio dei principi ecclesiastici E. VI era invece disposto a rinunciare al ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di inserimento in un gruppo di potere e di celebrazione di questo gruppo, tecniche tipiche di una tradizione politica maschile e autoritaria, rigidamente aristocratica.
Tutta la vita della C. scorre lungo questo binario, lungo questi due canali di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] . Per decreto reale (4 apr. 1880) gli fu concesso di usare il titolo materno di conte di Lamporo e, in mancanza di prole maschile, di trasmetterlo alla figlia Ester e ai suoi discendenti.
Il B. morì a Torino il 14 dic. 1880.
Tra le sue ultime opere ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...