BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] il ministero si era impegnato a presentare e a far approvare, progetto che introduceva in pratica il suffragio universale maschile.
Il 27 marzo 1912 il B. presentò alla Camera la sua relazione: esordiva riecheggiando la constatazione di Giolitti, nel ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] omonimo del C., TommasoCaprioli - nato nel 1655 da Costanzo Caprioli (che il fratello del C., Camillo, privo di discendenza maschile, aveva nominato, nel testamento del 27 maggio 1648, "herede universale"), a sua volta figlio di Pietro, primo cugino ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] della Società artigiana bolognese, sodalizio da lui fondato il 1° gennaio 1864 dopo la scissione dalla Società operaia maschile, della quale pure era stato uno dei soci fondatori nel 1860. Bruscamente estromesso nel 1879 dalla presidenza della ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Francesco
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello, fratello di Andrea, e di Elena Sovico, nacque nei primi decenni del sec. XV a Milano.
Per quanto non indifferente debba esser stato il suo [...] feudo di Mettone, Sizzano e Torretta, con privilegio di trasmetterne le ragioni ereditarie ai suoi discendenti secondo la linea diretta maschile - ed è perciò che il B. è considerato il capostipite della famiglia dei signori di Mettone e Sizzano (16 ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] , di collaboratori e servitori fedeli, lasciava erede universale la figlia Chiara e istituiva un fedecommesso in favore della linea maschile e in subordine quella femminile, a partire dai figli di Chiara. Del patrimonio non si sa molto e, sulla ...
Leggi Tutto
BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] che l'intero patrimonio famigliare passasse ai propri eredi maschi. Un vincolo fedecommissario a favore della linea maschile legittima sarebbe stato anzi esplicitamente disposto sul patrimonio dall'avo Vitaliano (ma del testamento non si poté ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] favore di un'equilibrata soluzione di questa spinosa questione.
Sempre nel 1912, anno dell'introduzione del suffragio universale maschile, assai intensa fu l'attività della G., presente in tutte le riunioni romane del movimento cattolico; nel marzo ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] in virtù delle sue ambasciate nel Patrimonium durante la guerra contro la Chiesa. Il privilegio, ereditabile per discendenza maschile, comportava l’immunità e la licenza di portare armi e armati per la difesa personale nel territorio perugino ...
Leggi Tutto
GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] e, oltre a ricompensarli con vari e preziosi doni, si stabiliva che essi e i loro discendenti per linea maschile avessero diritto a portare sul proprio stemma la parola Libertas. Inoltre, fu loro chiesto se accettavano di essere nominati cavalieri ...
Leggi Tutto
ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] a Torchiara presso Parma, nel corso della guerra tra Giulio III e Ottavio Famese. Con lui si estinse la linea maschile della famiglia Arianiti in Italia.
Le figlie dell'A. sposarono membri di importanti famiglie nobili italiane, tanto che si potrebbe ...
Leggi Tutto
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...