DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] ad una riflessione più generale (cosi ad esempio cita gli undici casi in cui la condizione femminile è migliore di quella maschile e i dodici in cui esse sono equivalenti).
Le fonti utilizzate testimoniano della cultura dell'autore. I riferimenti ai ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] stanza grande (o forse su un podere) nella villa di Centore in Aversa, nel quale, difettando la sua discendenza maschile, avrebbe dovuto succedere il Collegio giuridico di Napoli, per organizzarvi l'alloggio ed il sostentamento di dieci studenti in ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] . Per decreto reale (4 apr. 1880) gli fu concesso di usare il titolo materno di conte di Lamporo e, in mancanza di prole maschile, di trasmetterlo alla figlia Ester e ai suoi discendenti.
Il B. morì a Torino il 14 dic. 1880.
Tra le sue ultime opere ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...