scialo- Nel linguaggio scientifico, primo elemento di parole composte, nelle quali indica rapporto con la saliva, o con le ghiandole e i condotti salivari.
Scialagoga si dice una sostanza che stimola la [...] causata da calcolosi o secondaria a stomatiti. La scialolitiasi è la calcolosi delle ghiandole salivari, più frequente nel sesso maschile e nell’età media; la sua eziopatogenesi non si differenzia da quella delle altre litiasi: stasi del secreto ...
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STEROIDI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
. Gli s. sono sostanze organiche idroaromatiche (alicicliche) di grandissima importanza biologica, che, per la loro caratteristica di non essere solubili [...] 10 e 13, ma sono privi di catena laterale in posizione 17. A questo gruppo appartengono l'ormone sessuale maschile o testosterone e i suoi metaboliti o sostanze androgene; questi ultimi, avendo sostituito l'ossidrile in posizione 17 del testosterone ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] osservabili. Già nel 1901 C.E. McClung individua nel corpuscolo nucleare di Henking (1891) un determinante cromosomico, il sesso maschile, del sesso del portatore. Il cromosoma X - così denotato per la sua incerta natura e funzione - viene a occupare ...
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cellula germinale
Stefania Azzolini
Cellula aploide deputata alla funzione riproduttiva, precursore dei gameti, distinta dalle cellule diploidi definite somatiche. Durante le primissime fasi dello sviluppo [...] nei gameti, dopo essersi mescolati: in questo modo, il gamete dispone di un genoma assolutamente nuovo. Negli embrioni maschili, una volta che le PGC raggiungono le creste genitali, vengono incorporate nei cordoni sessuali fino alla maturità, quando ...
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Turbellari Classe di Platelminti comprendente la sottoclasse Arcofori con 9 ordini e circa 3400 specie. Riunisce vermi piatti di aspetto diverso, indicati con il nome generico di planarie (v. fig.), marini, [...] quale si apre il condotto del vitellogeno. La parte distale dell’ovidutto funziona da ricettacolo seminale. Le aperture genitali, maschile e femminile, possono sboccare all’esterno di una cloaca genitale comune, o avere sbocchi distinti. Oltre alla ...
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loci imprinted
Ester De Stefano
Loci omologhi che hanno subito l’effetto di modificazioni epigenetiche specifiche (imprinting genomico) per la linea germinale quando i cromosomi parentali segregano [...] nel fenomeno dell’imprinting è collegata alla metilazione del DNA, causa di inattivazione della trascrizione durante la gametogenesi maschile e femminile. L’imprinting condiziona l’espressione di geni anche nel genoma umano: le maggiori differenze ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] relazione con l’apparato riproduttore. Così, per es., fra i Platelminti si hanno un p. genitale (gonoporo) comune alla gonade maschile e femminile, o p. genitali separati. Si possono avere, nello stesso tipo, più p. genitali e in alcuni Cestodi anche ...
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Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] quindi F−, per trattamento chimico (per es. con acriflavina, Y. Hirota). Invece il trattamento con acriflavina non altera il tipo maschile Hfr. Si ritiene che la particella F sia in sede citoplasmatica in F+, ed in sede cromosomica in Hfr. Quest ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] ’espressione riti di passaggio (riti della nascita, riti di iniziazione, matrimoni, funerali). La differenziazione tra i generi (maschile e femminile), le dinamiche dell’autorità e del potere, la nozione di persona costituiscono oggi altrettanti temi ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] erano analoghe a quelle dei tumori dell'esofago, della laringe o del rene (Levi et al. 1993). Nei giovani adulti di sesso maschile, tassi fino a 500 per milione, per es. in Spagna (Dal Maso et al. 1995), erano paragonabili o superiori a quelli di ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...