Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] invece, con il suo piccolo compartimento citoplasmatico e la grande coda mobile, è adatto a nuotare e a portare il genoma maschile all'interno dell'uovo. Per quanto la funzione globale dei gameti sia la stessa, il loro obiettivo specifico, nel breve ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] che alcuni pezzi avevano il nucleo, al contrario di altri, e osservò che i frammenti con almeno una parte del nucleo maschile potevano dividersi, a differenza di quelli che ne erano privi, mentre raramente erano in grado di farlo quelli dotati del ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] istruzione e condizioni socio-culturali adeguate. Il quadro, la cui gravità può variare, sembra essere più frequente nel sesso maschile e nei paesi a ortografia opaca, rispetto ai paesi a ortografia trasparente. Il disturbo può permanere per tutto l ...
Leggi Tutto
Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] sistema linfatico. Colpisce a tutte le età, ma soprattutto fra i 20 e i 40 anni e dopo i 70 anni. Predilige il sesso maschile e nella maggior parte dei casi ha un andamento cronico, anche fino a 10 anni. L'Epstein-Barr virus, il virus della sindrome ...
Leggi Tutto
sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] ) e invece di categorie complesse come l’altruismo, il conformismo, l’omosessualità o la supremazia del sesso maschile su quello femminile.
Questo tipo di impostazione e alcune posizioni estremistiche di sociobiologi che legittimano in termini ...
Leggi Tutto
In biologia, tipo di riproduzione sessuale caratterizzato dal fatto che la cellula-uovo si sviluppa senza essere stata fecondata. Può essere spontanea (p. naturale), oppure provocata artificialmente (p. [...] e lo attiva, ma poi degenera o viene espulso (v. fig.). Non si ha, quindi, cariogamia e il pronucleo maschile non contribuisce geneticamente alla formazione dell’embrione. La ginogenesi è stata osservata in alcuni Nematodi e Anellidi. L’androgenesi ...
Leggi Tutto
Sporozoi Classe di Protozoi, parassiti; presentano un tipico complesso apicale, struttura utilizzata per penetrare nelle cellule ospiti. Vi appartengono fra gli altri i Coccidei e gli Emosporidi. Almeno [...] separatamente, oppure presentare diversità notevoli e associarsi. Il gametocito femminile dà costantemente origine a un solo macrogamete; quello maschile dà origine, nel primo caso a molti, nel secondo a pochi (4) microgameti. Lo zigote è mobile solo ...
Leggi Tutto
Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] ha reso facile e poco costosa la produzione di ibridi. Prima dell'introduzione di questo sistema, i fiori maschili (il mais ha fiori maschili e femminili separati) erano rimossi a mano da metà delle piante, con costi molto elevati. Per molte specie ...
Leggi Tutto
Segmentazione
Maurizia Alippi Cappelletti
La segmentazione è il processo per mezzo del quale la cellula uovo fecondata - oppure partenogenetica, nelle specie in cui si attua questo tipo di riproduzione [...] del citoplasma cellulare) seguito nella prima fase dello sviluppo embrionale sotto l'espressione genica materna, quando il genoma maschile è ancora inattivo. L'azione dell'mRNA dell'uovo e la conseguente influenza dei caratteri materni si prolungano ...
Leggi Tutto
Nome dato da W. Waldeyer nel 1888 ai piccoli corpi intensamente colorabili, in genere di forma bastoncellare, visibili nel nucleo della cellula durante la mitosi. Secondo la teoria cromosomica, dimostrata [...] (per le eccezioni a questa regola ➔ poliploidia). L’informazione genetica dei c. omologhi deriva per metà dal gamete maschile e per metà dal gamete femminile. Durante il processo di formazione dei gameti (negli organismi a riproduzione sessuale) il ...
Leggi Tutto
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...