LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] si lascino superare dalle donne, dedicata a Girolamo Martinengo, marito della Gonzaga, il L. insiste sul declino maschile che si manifesta soprattutto nella degenerazione degli studi, nella crudeltà e rapacità dei soldati, nell'avarizia dei principi ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] , Paolo V si adoperò per stabilizzare la situazione dinastica della Lorena, dove il duca Enrico II era privo di discendenza maschile; il progetto di far sposare la primogenita Nicole con il cugino Charles de Vaudémont si realizzò il 22 maggio 1621 ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] per essere state tradite dall'amante (XXVII); nella novella XXI, infine, il tema è sì quello di un onorevole sodalizio maschile che ha la meglio sulla passione amorosa, ma va notato che la donna rifiutata si era innamorata nobilmente per fama.
Anche ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] coniugare vissuto emozionale e agire politico (Introduzione a L’ultimo uomo. Quattro confessioni-riflessioni sulla crisi del ruolo maschile, Roma 1977).
Per Lombardo Radice il dibattito e lo scontro non erano soltanto esterni, ma anche interni alla ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] e nella contea di Provenza. Ma il testamento di re Carlo II era d'ostacolo a questo progetto, poiché prevedeva solo la successione maschile nella contea di Provenza. In base a questo testamento F. pretese per sé la Provenza. Tra il re e F. scoppiò ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] Stato regionale dominato da Firenze, sia perché di modeste origini, sia, forse, infine, perché privo di discendenza maschile, mancano completamente al D. due dimensioni tipiche dei mercante medievale italiano: quella della "famiglia", nel senso del ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] ".
Dopo la metà del secolo anche il C. riflette i cambiamenti della moda che resero più fastoso il costume sia maschile sia femminile, come nei ritratti di Pietro Maria Pesenti, di Maria Passi, di Anna Maria Pesenti (coll. privata) eseguiti nel ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] del genere, una serie di clausole a favore delle figlie e dei nipoti in caso di mancanza di una discendenza maschile. Emerge ancora dal testamento il mondo della pietà privata del C., quando egli ricorda, chiedendo di esservi sepolto e beneficandolo ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , sia dal pronunciamento nazionale dei cattolici, sia dall'approvazione della riforma elettorale che aveva istituito il suffragio universale maschile.
Egli fu uno dei maggiori e certo il più ascoltato fautore di una linea apertamente antidemocratica ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] traeva abilmente motivo da un accenno al problema della successione nell'impero a Ludovico II, in mancanza di una sua discendenza maschile, per dare a Carlo il Calvo l'annuncio che il papa era incrollabilmente deciso ad attribuire a lui, e non ad ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...