BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] beni dei da Maiano in seguito all'estinzione - con la morte di Anton Maria ultimo figlio di B. - della loro linea maschile, conforme un testamento fatto da B. nel 1492); Museo del Bargello: gruppo, incompiuto, della Incoronazione di Alfonso d'Aragona ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] in occasione delle elezioni politiche del 1913.
L'anno precedente il Parlamento aveva approvato l'introduzione del suffragio elettorale maschile che allargava notevolmente il corpo elettorale da 3 a 8 milioni e mezzo di elettori circa. Era chiaro che ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] di un ventennio, dedicò nel 1635 le Repetitiones sul cap. 118 di Carlo V relativo alla successione feudale in linea maschile, oggetto del suo corso di lezioni di diritto feudale. L'opera era preceduta da sei brevi preludi che esponevano con ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] erede anche degli zii paterni, Alfonso, signore di Castel Giuffré, e Orazio, signore di Solferino, entrambi privi di discendenza maschile. L'imperatore diede il suo benestare il 29 ott. 1584. Nel frattempo Ferrante inviò L. a Milano a trattare affari ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] Bembo riproponeva i tratti del fiorentino aureo, poi fissatisi in generale nell’italiano moderno. Le principali alternative riguardano l’articolo determinativo maschile («Gli articuli se per E o per I: cioè il o el, i o e»), il plurale in -e anziché ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] ritorno a Roma, dove per lealtà al sovrano decaduto assistette da spettatore alle elezioni a suffragio universale (maschile) per l’Assemblea costituente degli Stati romani del gennaio 1849, pur riconoscendone il relativo successo di partecipazione ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] unione nacquero due figli, Antonio Maria e Giovanni Paolo, che era ancora vivo nel 1589 e continuò la discendenza, il cui ramo maschile si estinse nel secolo XVIII. Gli altri due figli Marco e Antonio pare morissero in giovane età.
Se l'A. visse ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] il ministero si era impegnato a presentare e a far approvare, progetto che introduceva in pratica il suffragio universale maschile.
Il 27 marzo 1912 il B. presentò alla Camera la sua relazione: esordiva riecheggiando la constatazione di Giolitti, nel ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] , accanto al santuario, una scuola e un asilo infantile che, insieme con la scuola catechistica, l'oratorio festivo maschile, la tipografia e legatoria, la scuola professionale, la scuola serale di musica e di insegnamento letterario, sottrassero gli ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] doveva diventare un fondatore. È l'impegno che lo occupò dal 1867 al 1872: a Verona sono gettate le basi d'un istituto maschile per la Nigrizia (giugno 1867) che, auspice il vescovo mons. Luigi di Canossa, l'8 dic. 1871 fu eretto canonicamente con ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...