Cantelli, Girolamo
Uomo politico (Parma 1815 - ivi 1884). Ebbe importanti incarichi di governo durante gli ultimi anni di regno di Maria Luisa d’Austria (morta nel 1847), e fu nominato podestà di Parma [...] di Stato e in quello stesso anno fu nominato presidente della Commissione d’inchiesta sull’istruzione secondaria femminile e maschile. Nell’ultimo ministero della Destra (ministero Minghetti, luglio 1873-marzo 1876) gli fu affidato il dicastero dell ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] sterile: tuttavia proseguirà sereno e - per gli standards principeschi - bene assortito. Di fatto, però, l'assenza di discendenza maschile renderà E. unica erede del casato consolidando sempre più i legami, anche affettivi, con lo zio e patrigno: l ...
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GARIBALDO (Garipald, Garibaldus; Garipaldo)
Jörg Jarnut
Principe longobardo di nobilissima famiglia. Era duca di Torino quando, dopo la morte del re Ariperto I (circa 660), il conflitto per il potere [...] , prima della sua elevazione al trono di Pavia nel 701, quel Raginperto, figlio del già ricordato Godeperto, discendente per linea maschile dal duca dei Bavari Garibaldo I e perciò di stirpe agilolfinga. Tutti questi indizi fanno pensare che anche G ...
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Stilista italiana (n. Milano 1948, secondo altre fonti 1949). Passata alla direzione della casa di moda di famiglia (1978), inizialmente attiva nella produzione e nella vendita di accessori in pelle, P. [...] collezione di prêt-à-porter femminile. Poco dopo aver debuttato con la linea giovane Miu Miu (1993), ha lanciato una linea maschile (1995) e una linea sportiva (linea rossa, 1997). Nel 1994 P. ha ricevuto l'International Award dal CFDA (Council of ...
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Lindon, Vincent. - Attore cinematografico francese (n. Boulogne-Billancourt 1959). Nel 1979 si è trasferito negli Stati Uniti per studiare dapprima musica e canto (New York) e poi recitazione (Boston). [...] e Jouer avec le feu (2024), per quest’ultima interpretazione ha ricevuto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nello stesso anno. Nel 2022 è stato presidente di giuria al ...
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Faldbakken, Knut
Bruno Berni
Scrittore norvegese, nato a Hamar il 31 agosto 1941. Nel 1965 si è trasferito a Parigi, dove ha iniziato a scrivere; dopo quasi un decennio trascorso in diversi paesi europei, [...] (1982, Viaggio di nozze), sui ruoli sessuali; da Bad boy (1988), in cui continua l'analisi del ruolo e del comportamento maschile, a Evig din (1990, Eternamente tuo), che mette in discussione i tradizionali rapporti uomo-donna, e infine a Exsil (1997 ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] erede maschio, gli dovesse succedere il fratello minore Aimone, inaugurando e sancendo la prassi della successione in linea maschile, che fu costantemente osservata in seguito, in luogo di quella della primogenitura.
Alla morte di Amedeo V, avvenuta ...
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PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] che, se è un tratto tipico della generazione borghese tardottocentesca, finora indagata prevalentemente sul suo versante maschile, riporta pure ad alcuni dati biografici specifici del personaggio.
Al lato dell’impegno intellettuale paterno riconduce ...
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CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] presenza e interpretazione di residui della porzione più caudale dei condotti di Müller in due feti umani di sesso maschile, ibid., XI, [1938], pp. 446-458; Osservazioni sullo sviluppo della parete prostatica del muscolo sfintere striato dell'uretra ...
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Mulvey, Laura (propr. Laura Mary Alice)
Victoria Harriet Duckett
Teorica del cinema, sceneggiatrice e regista cinematografica inglese, nata a Oxford il 15 agosto 1941. Famosa per il saggio Visual pleasure [...] all'immagine di funzionare quale segno di qualcosa d'altro, spostando l'attenzione dallo spettacolo delle donne all'inconscio maschile, proponendo il cinema come espressione di ingiustizie, desideri e tabù che strutturano e danno forma alla società ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...