Sciatore austriaco (n. Annaberg-Lungötz 1989). Atleta molto dotato nelle discipline tecniche, ha mostrato il suo talento anche nelle prove veloci; tale polivalenza gli ha consentito di vincere quattro [...] (slalom gigante di Val d’Isère), coppa che poi si sarebbe aggiudicato, unico nella storia di questa competizione in campo maschile, per quattro volte consecutive. Alle Olimpiadi di Soči del 2014 ha vinto la medaglia d’argento nello slalom speciale ...
Leggi Tutto
Bourne ⟨bùën⟩, Matthew. ᅳ Danzatore e coreografo inglese (n. Londra 1960). Diplomatosi nel 1985 presso il Laban centre for movement and dance di Londra, nel 1987 è stato cofondatore del gruppo Adventures [...] della danza, tra cui Il lago dei cigni (debutto al Sadler's well di Londra nel 1995) interpretato da un cast esclusivamente maschile. Abbandonata la danza nel 1999, ha assunto nel 2001 la carica di direttore del nuovo ensémble da lui creato, il New ...
Leggi Tutto
KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] sia nella pittura (per il catalogo completo delle opere si rimanda a Querci, 2001). Del 1886 sono un disegno di nudo maschile, che fa ipotizzare già a questa data la frequentazione delle lezioni alla libera scuola di nudo all'Accademia di belle arti ...
Leggi Tutto
BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] Savoia, che sperava d'ottener per suo mezzo la parte maggiore del Monferrato, giacché sembrava prossima l'estinzione della discendenza maschile dei Paleologi, B., con il consenso dello zio, lo sposò per procura il 1º apr. 1485 nel castello di Casale ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (m. 315-14 a. C.), scolaro di Platone; successe (339-38) a Speusippo nello scolarcato dell'Accademia, che tenne fino alla morte. Ci restano delle sue opere solo frammenti. Nel suo pensiero, [...] un forte spirito religioso e misticheggiante, che lo porta a interpretare i principî metafisici anche quali divinità, una maschile e l'altra femminile, e a elaborare una complessa demonologia. Questo aspetto del pensiero di S. determinò l'avversione ...
Leggi Tutto
Ramo maggiore della linea Schleswig-Holstein-Sonderburg, fondato dal duca Ernesto Günther (n. 1609 - m. 1689), che costruì il castello di Augustenburg. Nel 1852, con il protocollo di Londra, il duca Cristiano [...] opposizione anche alla politica accentratrice verso i ducati. Le pretese di Federico VIII furono annullate dalle vicende del 1864-66. Il ramo si è estinto nella discendenza maschile con Ernesto Günther, duca di Schleswig-Holstein (n. 1863 - m. 1921). ...
Leggi Tutto
Nome di due santi: 1. A., vescovo di Tagaste (m. 429 o 430); concittadino, amico, discepolo e compagno quasi inseparabile di s. Agostino, a Cartagine, a Roma, a Milano; con lui, dopo aver insieme vissuto [...] (ὁ Κιονίτης), asceta (n. Adrianopoli di Paflagonia; sec. 6º-7º); era diacono, e a 30 anni si ritirò in una cella per due anni, poi per 67 su una colonna, ai cui piedi si formarono due comunità, maschile e femminile, di discepoli; festa, 26 novembre. ...
Leggi Tutto
Mernissi, Fatema (Fatima). – Scrittrice e sociologa marocchina (Fès 1940 - Rabat 2015). Nata in un harem, ultimati gli studi in Marocco si è trasferita in Francia e quindi negli Stati Uniti, addottorandosi [...] testi sacri islamici - individuando in una interpretazione distorta della letteratura religiosa lo strumento principale di dominazione maschile e additando la necessità di un rinnovamento dall’interno e da una prospettiva laica della cultura arabo ...
Leggi Tutto
Stilista italiano (n. Polizzi Generosa, Palermo, 1958). Dopo essersi avvicinato giovanissimo al mondo della moda lavorando nell'azienda di abbigliamento paterna, nel 1980 si è trasferito a Milano. Nel [...] conduttori la femminilità calda e mediterranea delle donne siciliane. Nel 1990, insieme a Gabbana, D. ha creato la prima collezione maschile; nel 1992 il primo profumo; nel 1994 la linea giovane D&G a cui sono seguite linee di cravatte, foulards ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] , parte 1, atto n. 767).
Orfano di entrambi i genitori in tenera età, il F. venne allevato nell'orfanotrofio maschile di Perugia, dove apprese il mestiere di sarto, ma anche una smisurata quanto disordinata passione per la storia locale, stimolato e ...
Leggi Tutto
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...