Storaro, Vittorio
Stefano Masi
Autore della fotografia, nato a Roma il 24 giugno 1940. È il maggior rappresentante di una scuola di pensiero che reclama dignità autoriale per il direttore della fotografia, [...] semantica a 'fotografo'). Avvezzo a impostare il suo lavoro sulla base di dicotomie 'filosofiche' (luce-ombra, giorno-notte, maschile-femminile), nei suoi film ha saputo spesso rendere protagonista la luce. Sulla scia della fama ottenuta con il ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile originaria di Gubbio. Trapiantatasi in Romagna verso il 1200, vi possedette notevoli signorie. Tommaso nel 1458 fu senatore di Roma. Nel 1625 Gregorio ottenne per sé e per i suoi figli [...] di marchese, mutato in quello di principe da Pio VI (1777) a favore del marchese Giuseppe Spada Veralli. L'agnazione maschile degli Spada Veralli si estinse con la morte (1921) senza discendenza del principe Federico. Il nipote ex sorore di questo ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] e soltanto di recente si è vista assegnare un ruolo non secondario nella "storia delle élites intellettuali italiane, maschili e femminili" (Tesoro, 1995, p. 191). Personalità complessa, divisa tra la consapevolezza della appartenenza di genere e la ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] . Da quel momento il nome dei Valeri fu aggiunto a quello dei Malaguzzi. Il padre di Taddea, non avendo discendenza maschile, nel testamento del 1463 lasciò metà del suo patrimonio alla figlia e metà ai nipoti maschi.
Nelle cronache reggiane il M ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico e televisivo francese (n. Parigi 1978). All’inizio degli anni Duemila ha conquistato la critica con Presque rien (2000, Quasi niente), grazie a un’interpretazione intensa e riuscita. [...] (2011, La guerra è dichiarata, film autobiografico scritto con la ex compagna V. Donzelli) e Main dans la main (2012, Hand in hand). Quest’ultimo gli è valso il premio come migliore interprete maschile al Festival internazionale del film di Roma. ...
Leggi Tutto
DRAGHICCHIO, Gregorio
Sergio Cella
Nacque a Parenzo (Istria) il 5 febbr. 1851, in una modesta famiglia di pescatori, da Giuseppe ed Orsola.
Primogenito, fu mandato con grandi sacrifici a Trieste, dove [...] 'insegnamento dell'educazione fisica. Durante le vacanze estive, a Parenzo, organizzo fin dal '69 dei corsi di ginnastica maschile e femminile, e nel '71 venne assunto a Trieste come assistente del maestro M. Rustia nella palestra civica.
Lavorava ...
Leggi Tutto
Famiglia scozzese, che dette sovrani di Scozia e d'Inghilterra. Forse di origine anglo-normanna, essa deriva il proprio nome dalla carica, ereditaria in un ramo della famiglia (a partire dal sec. 12º) [...] repubblicana, che si concluse con la restaurazione di Carlo II (1660). Con la cacciata di Giacomo II (1688), la linea maschile degli S. cessò di regnare in Inghilterra. Le figlie di Giacomo, Maria e Anna, furono però ancora regine d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico russo (n. Novosibirsk 1964). Completati gli studi di recitazione presso l’Università russa di arti ha esordito nella regia cinematografica con la pellicola Vozvraščenie (Il ritorno, [...] lavori successivi vanno citati Izgnanie (2007), che è valso al protagonista K. Lavronenko il Premio per la miglior interpretazione maschile al Festival di Cannes, Elena (2011), premio Un Certain Regard al Festival di Cannes, Leviathan (2014), che nel ...
Leggi Tutto
Ciclista italiana (n. Bolzano 1968). Costretta ad abbandonare l'atletica per problemi muscolari, è passata al ciclismo nel 1992 e, tre anni dopo, ha vinto per la prima volta i campionati italiani inseguimento. [...] corsa a punti a Sydney (2000) pochi mesi prima di ritirarsi dall'attività agonistica. Nel 2002 è rientrata nel mondo del ciclismo come direttore tecnico del settore pista della nazionale maschile, incarico dal quale si è dimessa dopo pochi mesi. ...
Leggi Tutto
Stilista italiano (Legnano 1944 - Milano 2007). Laureatosi in architettura (1969), si avvicinò alla moda creando accessori e bigiotteria. Dopo avere intrapreso numerosi viaggi in India e lavorato come [...] esordi le creazioni di F. si distinsero per le linee decise e i volumi architettonici. Nel 1982 presentò una linea maschile, cui fecero seguito linee di accessori e di prodotti realizzati su licenza. Nel 1986 debuttò a Roma con la prima collezione ...
Leggi Tutto
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...