ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] a mancare il marito di Andreina.
Tra il 1906 e il 1914 si impegnò nella battaglia per il suffragio universale maschile e femminile.
Nel dibattito aperto all’interno del Partito socialista Kuliscioff criticò l’esitazione a battersi per il voto alle ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] feudo di Ferrara da 4000 a 100 ducati e, infine, l'investitura diretta dello stesso feudo per tutti i discendenti in linea maschile di L. e Alfonso d'Este. Consapevole dei benefici politici e dinastici derivanti alla figlia e al casato da tali nozze ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] le illustrazioni in vari colori, a ciascuno dei quali viene attribuito un determinato significato, come, per e s., maschile e femminile, chiaro od oscuro, fortunato o sfortunato e via di seguito. Neppure qui manca una meticolosa determinazione del ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] favola, nella quale agiscono dodici ninfe, quattro delle quali contendono tra loro per sposare il pastore Fileno, unico personaggio maschile, oltre ad Amore nel prologo. La gara è vinta da Nicea, trasposizione in greco del nome di Vittoria Doria ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] solo l’ultimo nato, Pier Paolo, che vide la luce nel 1553 e fu ascritto alla nobiltà udinese nel 1595, ebbe discendenza maschile. La famiglia si estinse con la morte del figlio di costui, Bartolomeo, avvenuta nel 1655 (Battistella, 1922-1923, p. 541 ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] in der Toskana, München 1992, ad indicem; G. Bertini, Ottavio Farnese e Francesco De Marchi: una proposta identificazione nel "Doppio ritratto maschile" di Maso da San Friano, in Aurea Parma, LXXVIII (1994), 2, pp. 150-155; M. Utili, in La Collezione ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] spese di puro prestigio avevano tolto molta vitalità all'antica azienda. Né si può escludere che la morte ienza prole maschile, poco tempo innanzi, della moglie Francesca Bussi, finisse per togliere all'anziano, marchese la capacità e la volontà di ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] nomination agli Oscar per lo stesso film (1988), il premio Felix alla carriera (1988), la coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla mostra di Venezia (1989, per Che ora è? di Scola), il Leone d’oro alla carriera ancora alla Mostra ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] biellesi, il suo intervento diretto fu decisivo nell’eliminare quanto rimaneva in fabbrica dell’antica tessitura a mano maschile, sostituita con i telai meccanici azionati da donne pagate meno. L’innovazione tecnologica fu importante, ma anche ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] privati e per i terreni demaniali con concorso o a carico dello Stato, data la scarsità di manodopera agricola maschile. Si ebbe infatti l'espansione dell'industria delle macchine agricole, settore al quale il B. aveva destinato prima della ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...