SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] all’azione dei personaggi in conflitto; spicca lo sviluppo dato al cantabile lento nella parte del protagonista maschile, il fattore Masotto, un tenore di ‘mezzo carattere’. L’opera incentivò grandemente la notorietà internazionale dell’autore ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] le Terme di Pozzuoli risaltano ancor più la padronanza anatomica (esaltata dalle variegate rappresentazioni di nudo maschile), la sofisticata calibratura dell'invenzione, l'accuratezza prospettica, la fantasia architettonica, il senso scenografico ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] , Palermo I e Caltanissetta, oltre che un buon successo a Modica e Castroreale, nelle consultazioni a suffragio quasi universale (maschile) del 1913. Riprese, infine, il suo posto alla Camera, ma lo scoppio del primo conflitto mondiale depotenziò il ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] l'attestazione del Giovio il C. morì a Roma poco prima del sacco del 1527.
Non risulta che il C. lasciasse discendenza maschile, ed anche i due suoi nipoti di cui abbiamo notizia morirono bambini: Girolamo Flaminio, figlio di Fausta, morì il 1º marzo ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] . Così il postatomico Il seme dell'uomo (1969), vietato ai minori di anni 14 per le scene di nudo maschile. Così L'udienza (1972), protagonista il cantautore Enzo Jannacci; La cagna (titolo alternativo: Liza, 1972), dalla novella Melampus (1970 ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] nel 1971 con il film su s. Francesco, Fratello sole, Sorella luna, in un clima mistico e nell’estasi della bellezza maschile in chiave ascetica. Il tutto venne ribadito sia nel dicembre del 1974 allorché curò la regia televisiva in mondovisione della ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] F. Flores d'Arcais (1996, p. 132), le Sette età dell'uomo, ma i figli dei pianeti, nell'aspetto femminile e maschile secondo un pensiero assai diffuso nel tardo Medioevo e nel primo Rinascimento (F. Saxl, La fede negli astri, Torino 1985, pp. 274 ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] stette l’«esaltazione della sua casata, della quale egli vuole sottolineare la nobiltà di spada rappresentata dalla genealogia maschile e la nobiltà di animo esemplata dalla stirpe femminile» (Cioffi, 1994, p. 105), come nelle due statue della ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] si rivolse nuovamente all'A. nel tentativo di giungere alla soppressione della congregazione femminile gesuitica formatasi accanto a quella maschile intorno a Isabella Roser. L'A. ne discusse col pontefice allora in Orvieto, ne scrisse a F. Archinto ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] a Bologna, per Orsini si aprì una nuova fase: a Roma, infatti, erano stati indetti i comizi a suffragio universale maschile per l’Assemblea costituente ed egli, candidatosi a Bologna e nella provincia di Forlì, prevalse nella sua terra d’origine con ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...