CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] della prima esperienza di vita secondo le regole del SS. Salvatore. Nel 1731 la C. ebbe la rivelazione della congregazione maschile che fu all'origine della Congregazione del SS. Redentore. Ma le tensioni tra la monaca e il direttore spirituale del ...
Leggi Tutto
TOSI, Luigi
Paolo Cozzo
– Nacque a Busto Arsizio il 6 luglio 1763.
Avviato dalla facoltosa famiglia alla carriera ecclesiastica, negli anni giovanili frequentò il collegio somasco di Lugano. Dopo un [...] «pionieristicamente» introdotte da Tosi a Pavia va segnalata l’apertura di un istituto di formazione per ragazzi (l’«oratorio maschile», o «congregazione dei giovani artieri») e del primo asilo aportiano in città (Guderzo, 1995, p. 382).
Nel 1843 ...
Leggi Tutto
GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] qualche comunità di intenti, come mostra il comune ricorso all'Ammannati.
Per tempo, rimasti privi i fratelli di discendenza maschile, il G. adottò Giuseppe, figlio della sorella Laura e di Vincenzo Brogliani, a condizione che assumesse il cognome ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] di Bardassano, dalla quale ebbe due figli: Vittoria e Filiberto, destinato a morire, ai primi del Seicento, senza discendenza maschile (prima del matrimonio il G. aveva avuto anche due figli naturali: Onorio e Zenobia).
Morì a Vercelli l'11 nov ...
Leggi Tutto
COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] angeli con gli strumenti della Passione, Profeti e Angeli, Verifica della Vera Croce, Eraclio entra in Gerusalemme, Ritratto maschile, Ritratto femminile. Questi dipinti sono però citati da J. B. Deschamps (La vie des peintres flamands, hollandois et ...
Leggi Tutto
VISCARDI, Giovanni Antonio
Alice Collavin
Nacque a San Vittore, piccolo borgo della Mesolcina (Grigioni), da Bartolomeo e da una non meglio nota Barbara e fu battezzato il 27 dicembre 1645 (Zendralli, [...] nell’ambito civile ed ecclesiastico, come la Bürgersaal e Bürgersaalkirche (1709-11) per le riunioni della congregazione maschile mariana devota all’Annunciazione di Maria, fondata nel 1610, e la Maximiliankapelle nel duomo di Frisinga (1710 ...
Leggi Tutto
MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] . Furono promulgate nuove costituzioni in sostituzione di quelle emanate da Battista da Crema e interrotti i rapporti tra Ordine maschile e femminile.
A seguito della damnatio memoriae di quelli che, per oltre un ventennio, erano stati i loro maestri ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] e invocavano la difesa dell'istituto familiare; pari intensità aveva la proliferazione, da lui sostenuta, dell'associazionismo cattolico maschile e femminile, in applicazione del convincimento che, come ebbe a dire nel 1918, "il Cattolicesimo è ...
Leggi Tutto
MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] 1940.
Opere. Oltre a quelle citate, si ricordano ancora: Mons. B. D'Acquisto: filosofo monrealese, Palermo 1890; L'orfanatrofio maschile del Boccone del povero in Palermo, ibid. 1900; Scoto Erigena e Giordano Bruno. Vita e pensiero di G. Bruno, ibid ...
Leggi Tutto
FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] quelle di Bernardo Beccanugi, rispettivamente zio e padre dei principali uccisori, furono abbattute, tutti i parenti in linea maschile degli uccisori furono dichiarati ribelli e fu posta una taglia sulla loro testa. Il F. fu quindi dichiarato ribelle ...
Leggi Tutto
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...