GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] del cognato è offerta dalla successione al ducato di Bar-le-Duc, in Lorena, che nel 1425, venuta meno la discendenza maschile, sarebbe spettata a G. in quanto figlio di Giovanna, primogenita di Roberto di Bar; egli inviò il figlio Guglielmo, che ...
Leggi Tutto
MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] le donne che lo seguivano erano ancora quattrocento, ma Griffoni, che ci informa anch'egli sulla presenza femminile, tace su quella maschile (p. 104).
Nel maggio del 1419, come si è detto, i penitenti abbandonarono Bologna per Firenze. Cominciava il ...
Leggi Tutto
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea
Antonio De Francesco
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea. – Nacque ad Alata, in Corsica, l’8 marzo 1764, da Giuseppe Maria e da Maria Maddalena Giovannai.
La famiglia, stabilitasi [...] e suggerisse all’Assemblea di sciogliersi per chiamare il popolo di Francia a eleggere a suffragio universale maschile una Convenzione incaricata di redigere una costituzione repubblicana –, Pozzo di Borgo si distinse per un’intensa attività ...
Leggi Tutto
ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] quanto atipico nel suo percorso: unico libro non ‘autobiografico’ fra i tanti della scrittrice, e con un io narrante maschile.
Nel 1964 uscì, sempre per Einaudi, La penombra che abbiamo attraversato in cui, con «incantata poesia» (Elsa Morante ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] e privi di regola, soffocati dai debiti e dagli illeciti, di concubinaggi e licenziosità, di infrazioni abituali della clausura maschile e femminile.
Sue mete principali furono le diocesi di Lucerna, Coira, Costanza, San Gallo e Friburgo, ma nell ...
Leggi Tutto
ROSSO DI SAN SECONDO, Pier Maria
Paolo Puppa
– Nacque il 30 novembre 1887 a Caltanissetta da Francesco Maria, originario di Terranova e discendente da una famiglia blasonata, il cui stemma risalirebbe [...] del 1921, in cui una femme fatale deve essere eliminata per il ritorno dell’equilibrio e dell’amicizia maschile. Perlopiù, un orizzonte espressionista (quando ormai il movimento, in Europa almeno, aveva esaurito la spinta propulsiva) per la ...
Leggi Tutto
GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] (Milano, Pinacoteca di Brera, Gabinetto dei disegni) che mostra notevoli differenze rispetto al dipinto; la grande figura maschile a destra, presente sia nel disegno sia nel dipinto, è sintomo del persistere nel linguaggio dell'artista di una ...
Leggi Tutto
BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] del 1330, in cui si prevedeva la devoluzione ai duchi di Savoia del marchesato qualora si fosse estinta la linea maschile dei Paleologo. L'argomentazione del B. poggia sull'affermazione che un feudo concesso secondo la formula "pro se, et haeredibus ...
Leggi Tutto
PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] 1860 la Sicilia si pronunciò per l’unità d’Italia per mezzo di una votazione diretta a suffragio universale maschile. Alla vigilia del plebiscito, il 19 ottobre, il prodittatore Antonio Mordini istituì un Consiglio straordinario di Stato che doveva ...
Leggi Tutto
FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] siti annessi. Tali interventi consistevano nella trasformazione interna dell'ospedale ottenuta attraverso la soppressione del reparto maschile (1770), nella costruzione di una nuova torre campanaria con orologio, nella redazione di un nuovo progetto ...
Leggi Tutto
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...