MUSATTI, Elia
Paolo Mattera
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da una famiglia alto-borghese e molto benestante di origine ebraica.
Il padre, Giuseppe, avvocato e valente imprenditore, era stato nominato, [...] tornò infatti al governo con un programma molto ambizioso, che prevedeva tra l’altro l’introduzione del suffragio universale maschile, e nel riferire sui risultati delle riforme sociali affermò baldanzosamente che Marx era «stato mandato in soffitta ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] le suore di S. Elisabetta, dette anche bigie del Terz'Ordine o elisabettine, per molti versi corrispettivo femminile della congregazione maschile: tra le loro mansioni vi erano la preghiera per i moribondi, il seppellimento e l'esumazione dei morti e ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] di media confezione.
Un certo scandalo suscitò La matriarca (1968), con Catherine Spaak, sulla caduta della supremazia erotica maschile; discorso ripreso, ed esteso alla trasformazione dei rapporti di forza fra uomo e donna anche fuori della sfera ...
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SALVADORI, Giuseppe
Martina Carraro
– Figlio di Antonio e di Caterina Tosi, nacque il 23 novembre 1786 a Venezia, città nella quale visse e operò.
Brillante disegnatore fin dall’infanzia, si aggiudicò [...] rimaneggiato tra il 1832 e il 1842, il convento di S. Giovanni in Laterano – destinato nel 1840 a scuola normale maschile, dopo le sue proposte degli anni Trenta – e il prestigioso, ancorché cadente, palazzo Foscari, acquistato dal Comune nel 1845 e ...
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SABATINI, Alma
Laura Schettini
– Figlia unica di Carlo Alberto e di Gilda Biondi, nacque a Roma il 6 settembre 1922.
Il padre, ex magistrato, fu responsabile del segretariato del Consiglio nazionale [...] presa di coscienza riservati alle donne, all’interno dei quali discutere di sessualità lontane dallo sguardo e dalla parola maschile. Di fronte al rifiuto espresso dall’assemblea nazionale del partito di legittimare tale pratica, si dimise con altre ...
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MORIGIA, Camillo
Davide Righini
MORIGIA (Morigi), Camillo. – Ultimo discendente della famiglia Morigi o Morigia, nacque a Ravenna il 4 settembre 1743 dal conte Giovan Battista e da Laura Monaldini, [...] Mare e alcuni magazzini, compiuti entro il 1783 (demoliti quasi del tutto alla metà del XX secolo). Terminato l’orfanotrofio maschile (1778-82), costruì le nuove scuole pubbliche (1782), dai rimandi alla coeva architettura inglese, ma con forme che ...
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TOTI, Enrico
Lucio Fabi
– Nacque il 20 agosto 1882 a Roma, quartiere San Giovanni, da Nicola, ferroviere di Cassino, e da Semira Calabresi, da Palestrina.
Terzo di quattro figli, nel 1897 si imbarcò [...] . Da maggio ai primi d’agosto del 1916 visse probabilmente uno dei più bei periodi della sua vita. Ritrovò quel mondo maschile dal quale per lungo tempo era stato respinto o mal sopportato. Non era più isolato, era soldato tra i soldati, apparteneva ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] . La villa appartenne alla famiglia Giori fino al 1739, quando, in seguito alla morte del marchese Angelo, si estinse la linea maschile.
Dopo il 1630 il G. e il fratello Prospero fecero decorare nella cattedrale di Camerino le cappelle di S. Ansovino ...
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MARINELLI, Giovanni
Fiammetta Cirilli
MARINELLI (Marinello), Giovanni. – Nacque probabilmente a Modena, o nel territorio, nella prima metà del XVI secolo.
L’identificazione delle sue origini si basa [...] aspetti e problemi della vita matrimoniale, prestando speciale attenzione ai disturbi legati alla sessualità e all’impotenza sia maschile sia femminile. Scritto in volgare, a rivendicazione del diritto-dovere dell’uomo di scienza di rivolgersi a un ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] progetto di legge governativo sul monopolio delle assicurazioni. Alle successive elezioni del 1913, le prime a suffragio universale maschile, il G. dovette fare i conti col nuovo sistema elettorale, che riduceva il peso delle tradizionali clientele ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...