CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] , la dice "ordinis sancti Augustini". Ciò non vuol dire, però, che il monastero fosse legato all'Ordine mendicante maschile degli eremiti agostiniani, come a lungo si è creduto: dagli atti del processo di canonizzazione non è possibile, infatti ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] seguito il ramo femminile della discendenza fu di fatto escluso dalla gestione degli affari a beneficio di quello maschile. A Caterina, in particolare, imparentata con Egidio Galbani attraverso la madre, un'omonima Caterina Zappelli, si attribuisce ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] il G. al matrimonio possano esserci stati dei contrasti con il fratello Nicolò, accasato da diversi anni e con discendenza maschile: di fatto, i due procedettero alla separazione dei beni; dopo di che anche il G. ebbe figli, e numerosi: dieci ...
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MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famiglia di artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] Gaetano Salvemini su Critica sociale, lanciava un’accorata nonché documentata denuncia contro la mafia e invocava il suffragio universale maschile come l’unico strumento che – a suo giudizio – avrebbe posto dei limiti alla corruttela dei notabili e ...
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VITALI, Filippo
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Firenze il 2 maggio 1591 dal fiorentino Bastiano di Battista Vitali, magnano (ossia chiavaio) nella parrocchia di S. Lorenzo, e fu battezzato [...] questi, Pompeo Caccini, non solo fu lo scenografo dello spettacolo ma vi tenne anche la parte del protagonista maschile (il fiume Alfeo). Gregorio Lazzerini (Lazzarini), virtuoso al servizio del cardinale e di Francesco Borghese, impersonò Aretusa e ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] iberica, a sottolineare la continuità fra dinastia siciliana e aragonese, dopo avere pure disposto che in assenza di discendenza maschile, il Regno isolano sarebbe andato al re d’Aragona. Al di là del formale omaggio alla ormai sbiadita tradizione ...
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ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] che introducevano il sistema proporzionale e, accanto ai tre corpi elettorali censitari, un quarto corpo a suffragio universale maschile. Zippel fu rieletto dal secondo corpo (al quale apparteneva anche come elettore, collocandosi in una fascia medio ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] penuria di sacerdoti, porre un freno ai continui contrasti e alle divisioni che attraversavano il mondo religioso maschile, secolare e regolare; infine, assicurare la presenza dei ministri, evitando lunghe vacanze delle sedi episcopali e sollecitando ...
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MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] dell’orecchio quanto quella del braccio siano produzioni di Manzolini, mentre la rappresentazione dello scheletro, dell’apparato genitale maschile e dell’occhio si devono ascrivere, quasi esclusivamente, alla mano della moglie, alla quale fra l’altro ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] da cui parte la catena) alla virtù della continenza. Ben poco si vede purtroppo nel retro del ritratto muliebre: forse una figura maschile seduta sullo sfondo di un paesaggio lacustre o fluviale, che la Dülberg (p. 228) ha messo a confronto con una ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...