FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] serale e oratorio festivo per adulti e da un'attiva tipografia di stampa cattolica. Le preoccupazioni per le spese dell'istituto maschile e le invidie costrinsero però il F. a chiudere l'opera con la dimissione degli orfanelli. Non fu abbastanza per ...
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CARAMELLI, Ascanio
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cavallermaggiore (Cuneo) dal conte Franceschino e da Biasina del Podio dei signori di Sanfré.
Come data della sua nascita si è finora costantemente assunto [...] Carlo V accrebbe la nobiltà della famiglia conferendo a Stefano Caramelli il titolo di conte palatino, trasmissibile in via maschile e riconosciuto in seguito dai Savoia.
Secondo la tradizione il C. quale figlio cadetto si dedicò al servizio dei ...
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CASTRILLI, Vincenzo
Domenico Miani-Calabrese
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1885 da Carlo e Maria Ricciuti. Laureatosi (1907), entrava per concorso al ministero della Pubblica Istruzione. Poco più di [...] , e in quali forme e misure si verificasse il fenomeno dell'invasione femminile in scuole precedentemente di frequenza soltanto maschile.
Il C., inserendosi nelle indagini già compiute da R. Benini nel campo dell'analfabetismo, da opportuni confronti ...
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BORRÉ, Giuseppe, conte de la Chavanne
Adriana Lai
Nato a Chambéry da Giuseppe nella prima metà del '700 (non si conosce con esattezza la data di nascita), fu ben presto destinato alla carriera diplomatica: [...] l'infeudazione di La Chavanne e Saint-Jeoire e il 6 maggio 1737 fu investito del titolo di conte trasmissibile in linea maschile.
La buona prova fatta a Madrid gli fruttò nel 1736 un altro più rilevante incarico: quello di successore del conte di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] della primavera 1910.
L'intervento di Giolitti alla Camera, il 18 marzo 1911, a favore del suffragio quasi universale maschile, provocò un cambiamento di posizioni e di schieramenti e dunque la crisi del ministero Luzzatti, durante il quale era ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] 27 giugno era stipendiato dall’Opera di S. Maria del Fiore (Waldman, 2004, pp. 218, 226, 246) – scolpì il Termine maschile per la porta principale di Palazzo Vecchio a Firenze, a pendant di quello femminile dello stesso Baccio (Borghini, 1584, p. 595 ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] anno successivo, nominato professore incaricato e accettata la responsabilità di una quindicina di pazienti ricoverati nel reparto maschile degli alienati dell'ospedale S. Eufemia affidatagli dal direttore del nosocomio e docente di medicina legale G ...
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USODIMARE
Paola Guglielmotti
(Ususmaris). – Già all’inizio del XII secolo questa stirpe recava un cognome stabilizzato, precocemente rispetto all’assetto antroponimico genovese. La denominazione è quanto [...] di comprendere se si possa parlare di più ceppi paralleli il progressivo moltiplicarsi di nuovi nomi propri del lato maschile della famiglia: per esempio, Rubaldo figlio di Baldizzone comparve in veste di testimone nel 1171; Fulco si sarebbe prestato ...
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MONTEFELTRO, Giovanna di
Benedetta Borello
MONTEFELTRO, Giovanna di. – Nacque a Urbino nel 1463 da Federico, duca di Urbino, e dalla sua seconda moglie Battista Sforza, figlia di Alessandro, signore [...] ragazze vivevano in una parte separata del palazzo con le loro dame di compagnia, tenute in disparte dal nucleo maschile della corte. Gli unici autorizzati a varcare la soglia erano Federico, Ottaviano Ubaldini della Carda (nipote di Federico, figlio ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] si apprende dai successivi avvenimenti, a completa connotazione caritativa, in piena armonia con le coordinate di quella santità maschile laica e ospedaliera (Vauchez, 1989) che ha nella Lombardia del XII e primo XIII secolo i suoi più illustri ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...