GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] riservatogli da Alfonso II, iniziò quel lungo braccio diferro con il duca che gli varrà un primo temporaneo ereditati dalla mascheradi Corisca e dal profilo filosofeggiante, quanto parodicamente degradato, del Satiro della pastorale, di tutt'altra ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] a Testaccio (1957), Sul greto del Tevere (1957), Roma al ponte diferro (1958), Lungotevere (1960) e Amanti a ponte Palatino (1960) – la libertà, quasi una citazione da Guernica di Picasso, e i volti-maschera de I sogni del re normanno si ritrovano ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] titolo, 1967), una struttura diferro riempita con un quintale di carbone grezzo, materiale che faceva di una statua di Apollo disposti, insieme a un corvo impagliato, su un tavolo. Kounellis partecipava alla performance indossando una maschera ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] ed arido impiegato, e quello nella Corona diferrodi Blasetti (1941), fu impegnato poi soprattutto in film mediocri (La regina di Navarra, 1941; Don Cesare Bazan, 1942). Di particolare interesse nella produzione di questi anni Quattro passi tra le ...
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Ingrassia, Ciccio (propr. Francesco)
Stefano Della Casa
Attore cinematografico, nato a Carini (Palermo) il 5 ottobre 1922 e morto a Roma il 28 aprile 2003. Tra i comici più popolari degli anni Sessanta, [...] (come dimostrò anche interpretando a teatro nel 1986 Classe diferrodi A. Nicolaj, accanto a Gianni Santuccio) poste al servizio di una vera e propria maschera che si inserisce nella migliore tradizione dello spettacolo popolare.
Bibliografia ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] grotte raccontano storie di vita quotidiana. Nella grotta di Lascaux, in Francia, un cacciatore con una maschera da uccello è necessarie 450 galline in plastilina sorrette da uno scheletro diferro per facilitarne il movimento e per evitare l'usura ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] restituì le decorazioni, fra cui quella di gran dignitario della Corona diferro, avuta da Napoleone, notificando al governo provvisorio la sua intenzione di ritornare suddito piemontese.
Il governo del re di Sardegna non esitò a riconoscere, secondo ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] toglie la "maschera" nel "ridoto di guardia di fronte al suo temporaneo alloggio nel "borgo di S. Croce", ove, con suo dispetto, stanzia "qualche numero di soldati". Il 16 giugno il D. esce dall'abitazione in assetto di guerra, coll'"armatura diferro ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] mano diferro ... sopra molti individui specialmente del clero" (Arch. di Stato di Genova, Rep. Ligure, 492). Fu di parola era pronto, in caso di insuccesso, "a levarsi la maschera" e a fare un colpo di mano (Arch. di Stato di Milano, Arch. Testi, ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] di maggioranza della società austriaca Alpinen Montangesellschaft (con importanti officine a Donawitz e miniere diferro tra le guance mollicce. Sembrava non aver scheletro sotto la mascheradi carne. Solo gli occhi avevano sprazzi vividi, ogni tanto ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...
kendo
kendō 〈kendo〉 s. giapp., usato in ital. al masch. – Genere di scherma tradizionale del Giappone in cui gli antagonisti, vestiti in caratteristici costumi e col viso protetto da una robusta maschera a rete di ferro, usano una lunga spada...