UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] del peccatore rappresentato dall'avaro con la borsa al collo; scena di lotta; leone e grifo; Sansone che sloga le mascelle al leone e cavaliere - e uno della navata con soggetto giullaresco. Il portale meridionale è uno dei più belli del Romanico ...
Leggi Tutto
DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] a Salonicco (c. 300 d. C.): del volto non rimangono che parte delle borse sotto gli occhi e la forte mascella. Attraverso una convincente analisi di elementi estrinseci e stilistici si è voluto riconoscere D. nei gruppi in porfido degli Augusti a ...
Leggi Tutto
Tuba
Rosadele Cicchetti
Red
La tuba uterina, detta anche salpinge o tromba di Falloppio, è il condotto anatomico che, da ciascun lato, congiunge l'estremità laterale dell'ovaio all'angolo superiore [...] all'esterno attraverso pori addominali che si aprono durante la stagione riproduttiva. In tutti gli Gnatostomi, Vertebrati dotati di mascelle, le uova vengono liberate nel celoma e di qui si immettono in una struttura a forma di imbuto, situata ...
Leggi Tutto
VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] che sta più o meno in relazione con il primo tratto dell'apparato digerente e negli Gnatostomi serve di sostegno alle mascelle. In tutti i Vertebrati si sviluppa in un primo tempo cartilagineo (condrocranio) e tale rimane per tutta la vita in alcuni ...
Leggi Tutto
espressioni facciali
Negli animali grande importanza riveste la comunicazione visiva, e parte di questa avviene mediante l’adozione di particolari espressioni facciali. Perché questo tipo di comunicazione [...] un certo numero di elementi facciali, quali occhi, sopracciglia, fronte, orecchie, bocca (angoli della bocca e labbra) e mascelle. Questi elementi si muovono e cambiano angolazione e la loro combinazione genera una serie di e. f. identificabili ...
Leggi Tutto
(fr. amulette; sp. amuleto; ted. Amuleti ingl. amulet). Il termine ci viene dal latino amuletum, forse derivato da amoliri "allontanare"; assai meno probabile l'etimologia che lo riconduce all'arabo ḥimālah, [...] osso del cuore, che è una degenerazione calcare di una valvola, contro il mal di cuore; del cinghiale le difese o le mascelle; del muflone le corna; della volpe le unghie o la coda e il fegato del maschio, contro la tisi polmonare; della serpe ...
Leggi Tutto
ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] tertiana febris", accompagnata da convulsioni. Gli ultimi tre mesi di passione: perduti l'uso della vista e della parola; le mascelle, le dita dei piedi e quelle delle mani dolorosamente contratte, la E. giacque, senza poter assumere né cibo né ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Costanzo
Mario Crespi
– Nacque ad Ascoli Piceno il 4 dic. 1823 da Giacomo e da Regina Franchini Ferrarese, in una famiglia di origine bolognese.
Dopo aver concluso i primi studi, si iscrisse [...] , in Bull. della R. Acc. medica di Roma, VI (1880), 2, pp. 2-5; Sequestro necrotico della branca destra del mascellare inferiore; estrazione, in Medicina e chirurgia, I (1880), pp. 82-84; Estirpazione del corpo dell’utero retroflesso, in Bull. della ...
Leggi Tutto
KHEPHREN (Kh῾fr῾ "appare in gloria Rē῾"; Χεϕρήν, Χαβρύης, Σοῦϕις, Σαῶϕις)
A. M. Roveri
Faraone della IV dinastia (c. 2600-2480 a. C.), figlio di Kheops (Papiro Westcar, tav. ix, linea 14; Diod., i, 64), [...] individuatrice dei tratti fisionomici di K. rispetto a quelli del figlio, nel rendimento delle guance meno cascanti e delle mascelle più sottili, del viso più lungo e rettangolare, del naso più lungo nonostante l'uguale larghezza alla base.
Monumenti ...
Leggi Tutto
MYKERINOS (Mn-k'w-r‛ "sono stabili i Ka di Rē‛"; Μενχέρης, Μυκερῖνος)
A. M. Roveri
Figlio di Kheops (Herodot., ii, 129; Diod., i, 63) o di Khephren (Pap. Westcar, tav. ix, l. 14) fu uno degli ultimi [...] inferiore molto più spesso del superiore, orecchie grandi e meno staccate di quelle di Khephren, guance più cascanti, mascelle meno segnate ed occhi sporgenti. Il tutto compone un'espressione meno volitiva, con qualcosa di decadente.
L'attribuzione ...
Leggi Tutto
mascella
mascèlla s. f. [lat. maxĭlla, dim. di mala «mascella»]. – 1. a. In anatomia, ciascuna delle due complesse strutture, generalm. ossee (cartilaginee nei pesci elasmobranchi), del cranio dei vertebrati gnatostomi, che delimitano la bocca,...
mascellare
agg. e s. m. [dal lat. maxillaris, der. di maxilla: v. mascella]. – 1. In anatomia, che appartiene alle mascelle, che ha relazione con le mascelle: osso m. (spesso soltanto mascellare, sostantivato: il m. superiore; il m. inferiore...