Letterato (Chieti 1810 - Trani 1876); nei suoi poemi (L'Americano, I Suliotti, Costantina, Masaniello, Rienzo, I Vespri Siciliani) si precisano l'esaltazione dell'umana energia, la rivolta dell'uomo contro [...] la società e altri motivi cari al byronismo italiano, del quale il De V. è uno dei più notevoli rappresentanti. La Commedia del secolo (1840-43) vuol essere una specie di Faust in prosa poetica ...
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CASABURI URRIES, Pietro
Salvatore Nigro
Appartenne, insieme con il fratello Lorenzo, alla generazione dei poeti napoletani tardo-barocchi, partecipi del clima socioletterario succeduto alla rivolta [...] di Masaniello (1647). La produzione lirica è spesso frutto di un esercizio retorico su schemi ormai usurati e il più delle volte occasione per sperticati omaggi encomiastici e giochi da società letteraria come nel caso delle code di "poesie d' ...
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Poeta (Napoli 1605 circa - ivi 1648), pubblicò nel 1645 le Poesie che, in genere, non si allontanano dagli schemi secentisti. Fu decapitato per aver preso parte alla rivolta di Masaniello. ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] forense fu interrotta nel 1647 da una condanna subita per avere scritto una relazione in favore della sommossa di Masaniello e per la quale dovette scontare anche un periodo di prigionia. Fu liberato successivamente per intercessione del reggente del ...
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Poeta e poligrafo tedesco (Zittau 1642 - ivi 1708), direttore (dal 1678 alla morte) del ginnasio di Zittau. Nei 30 anni del suo rettorato sviluppò un suo metodo d'insegnamento divenuto celebre per la disponibilità [...] dalla consueta prospettiva di trascendenza: fra i suoi oltre 70 lavori, non tutti conservati, Der bäurische Machiavellus (1679), Masaniello e Tobias und die Schwalbe (1682), Der betrogene Betrüg (1690), Der verfolgte Lateiner (1696). Figura fra le ...
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Poeta spagnolo (Cordova 1791 - Madrid 1865). Partecipò alla guerra di indipendenza contro i Francesi; liberale, deputato alle Cortes nel 1822, emigrò l'anno successivo in Inghilterra. Rientrato in patria, [...] (1841) su Francesco I di Francia; La morisca de Alajnar (1841); El desengaño en un sueño (1842); El crisol de la lealtad (1843). In prosa scrisse Sublevación de Nápoles capitaneada por Masaniello (1847-48), racconti di costume, discorsi, ecc. ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] ottima di governo, prescindendo dall'effettiva convenienza dei cittadini, o anche - attraverso l'analisi della figura di Masaniello - che la dittatura del proletariato va intesa in senso aristocratico e spiritualistico. Entrò negli stessi anni in ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] , La rivolta antispagnola a Napoli. Le origini (1585-1647), Bari, Laterza, 1967.
10 Cfr. Giuseppe Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello, Napoli, E.S.I., 1972.
11 Cfr. Salvo Mastellone, Pensiero politico e vita culturale a Napoli nella seconda metà ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] v'era l'esaltazione della guerra di conquista francese in Africa. Nello stesso periodo scriveva anche i due drammi Masaniello (1840) e I Vespri siciliani, e componeva le prime due parti di La commedia del secolo XIX, intitolate rispettivamente ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] sulla circompulsione platonica e sull'architettura dell'antica Roma raffrontata con quella egizia. Turbato dall'insurrezione popolare di Masaniello (1647), alla quale allude in un sonetto pescatorio, il C. si risolse a lasciare Napoli. Nel 1651, con ...
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Querelopoli
s. f. inv. (iron.) Il paese delle querele. ◆ In effetti, Donatella Zingone, nell’infinita e sfiancante sagra di Querelopoli, cittadella del virtuale dei giornalisti diffamatori e dei personaggi offesi, unti e monatti, involontariamente...
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, come italianizzazione di forme dialettali,...