CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] napol. sotto Carlo di Borbone, in Storiadi Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 472-488; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello. Politica,cultura,società, Napoli 1972, pp. 587, 595; P. Litta, Le famiglie celebri italiane,s.v. Carafa di Napoli ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , all'assolutismo dei viceré, e non mancò di individuare le ragioni essenziali per cui la successiva rivolta dei Masaniello, dei Genoino, degli Annese sarebbe fallita di fronte alla resistenza baronale, ormai passata al servizio del potere centrale ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] dove le osservazioni sono inquadrate e oggettivate in un'ampia e impegnativa prospettiva scenica, come nella famosa Rivoluzione di Masaniello, tuttora nella Galleria Spada di Roma, dove fu vista e descritta minutamente dal Baldinucci: qui le infinite ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] di Bellini, il Belisario, Ines de Castro e Lucia, di Donizetti, Marco Visconti di Vaccaj e al Carignano, con la celebre interpretazione di Masaniello, in La muette de Portici di D. Auber. Alla Scala il D, si esibì in Uge, conte di Parigi di Donizetti ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] La Norma di V. Bellini. Seguirono i balletti: Le piccole Danaidi (Torino, teatro Regio, 1833), Gismonda (Venezia, La Fenice, 1836), Masaniello con musica di G. Ferrari e D. Auber (Venezia, La Fenice, 1836), Marco Visconti (Milano, La Scala, 1837), L ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] due De Filippo, Eduardo e Peppino, l'ambientazione fu trasferita dalla Spagna ad una Napoli seicentesca, abitata dall'ombra di Masaniello; la prima stesura risultò un ottimo grottesco, che rivelava in qualche momento una larvata satira sul potere; ma ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] 1648 venne nominato, infatti, maestro razionale del tribunale del Patrimonio. Ma anche il clima politico era mutato: la rivolta di Masaniello ed i moti siciliani del 1647-49 sembravano aver dato ragione al C. sui pericoli di un fiscalismo rapace e ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] spagnolo dal 1648 al 1696, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 57, 71 s., 74, 76, 78-82, ora in Napoli spagnola dopo Masaniello, Firenze 1982, pp. 225, 228, 284, 311, 371, 445, 459 s., 462 ss., 466-470, 478, 486 s., 508, 510, 687; L. Osbat, L ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] , a cura di N. Nicolini, II, Napoli 1930, pp. 153-154, 196-197, 319, 322; e soprattutto G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello, Napoli 1972, pp. 224-226, 257-258, 385, 600. Sulle relazioni del C. con gli "ateisti", L. Osbat, L'Inquisiz. a Napoli ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] XIII, Barcelona 1961, p. 97; A. Pérez Martín, Proles Aegidiana, III, Bolonia 1979, pp. 1287-1288; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello, Firenze 1982, pp. 124, 136, 170, 225, 288; Id., Storia del Regno di Napoli, III, Torino 2006, pp. 331, 604 ...
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Querelopoli
s. f. inv. (iron.) Il paese delle querele. ◆ In effetti, Donatella Zingone, nell’infinita e sfiancante sagra di Querelopoli, cittadella del virtuale dei giornalisti diffamatori e dei personaggi offesi, unti e monatti, involontariamente...
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, come italianizzazione di forme dialettali,...