Pittore (Roma 1602 - ivi 1660). Frequentò lo studio del Cavalier d'Arpino e di Jacob de Hase (1575-1634), un fiammingo pittore di battaglie, ma determinante fu il suo incontro con P. van Laer e la cerchia [...] verità decisamente caravaggesco. Tra le sue opere più originali e significative: il Bagno (Roma, coll. Incisa), la Rivolta di Masaniello (con V. Codazzi; Roma, Gall. Spada). Poco è rimasto della sua attività come pittore di battaglie, nature morte e ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] . prov., leg. 218, f. 208; G. Donzelli, Partenope liberata (1647), a cura di A. Altamura, Napoli 1970, ad Indicem;A. Giraffi, Masaniello. La Rivoluzione di Napoli del 1647 (1648), Napoli 1881, I, p. 62; Les Mémoires de feu Monsieur le duc de Guise ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] Vicaria, dalle quali evase riparando a Napoli, dove assistette, e forse partecipò, ai tumulti popolari capeggiati da Masaniello. Rientrato a Palermo poco dopo, si rifugiò nel quartiere dei consarioti, la combattiva maestranza palermitana del cui ...
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ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] e, dietro presentazione di F. Argenti, fu affiliato nel luglio 1830 alla vendita "La Speranza", col nome di Masaniello. Gli furono affidati da R. Doria, gran maestro della carboneria, pacchi di proclami rivoluzionari da introdurre in Lombardia e ...
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BARRILE, Giovannangelo, duca di Caivano
Gaspare De Caro
Nacque alla fine del sec. XVI probabilmente a Caivano (Napoli). Nel 1638 era vicecancelliere del Regno e, in questa qualità, presiedeva il collegio [...] sin dal luglio aveva abbandonato il Regno con la sua famiglia, rifugiandosi a Roma; quando poi ebbe notizia della morte di Masaniello si trasferì a Gaeta ove nell'agosto gli giunse la notizia che il viceré aveva ceduto alle richieste dei popolari e ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] in seguito alla morte dello zio Carlo Carafa. In questa veste ebbe modo di favorire gli Spagnoli in occasione della rivolta di Masaniello, fungendo da intermediario fra don Giovanni d'Austria e il duca di Guisa. Perciò il vicere duca d'Arcos lo ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] di Mazzini, al suono dell’inno di Garibaldi: ritratti a olio delle due celebrità risorgimentali e piccole statue di Masaniello decoravano le tavolate. Passannante conservò il giornale mazziniano Il Popolo d’Italia con il resoconto del banchetto. Due ...
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ABBAGNARA, Gennaro
Costanza Lorenzetti
Pittore, nato a Napoli il 5 febbr. 1845. Frequentò l'Istituto di Belle Arti della sua città natale e fu allievo di G. Mancinelli, di cui seguì il languido romanticismo. [...] , Mattutina escursione al mare campano.Figurò anche nella Esposizione italiana tenutasi a Londra nel 1888. Del 1885 è Masaniello riceve la visita del cardinale Trivulzio,esposto all'Esposizione d'arte italo-spagnola di Berlino. Morì a Napoli il ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] la peste del 1656, anch'esso in S. Martino.
Tali dipinti, insieme con l'Eruzione del Vesuvio nel 1631 e alla Rivolta di Masaniello del 1647 già citati a proposito della collezione Piscitelli, formano un gruppo omogeneo in cui il G. rivela a pieno la ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] G. fino al 1647, anno in cui rivolse temporaneamente i suoi interessi alla politica, all'epoca della rivolta popolare di Masaniello a Napoli.
Sia il G. che Finelli presero parte alle proteste contro le imposizioni fiscali del governo spagnolo; e il ...
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Querelopoli
s. f. inv. (iron.) Il paese delle querele. ◆ In effetti, Donatella Zingone, nell’infinita e sfiancante sagra di Querelopoli, cittadella del virtuale dei giornalisti diffamatori e dei personaggi offesi, unti e monatti, involontariamente...
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, come italianizzazione di forme dialettali,...