Pittore (Bergamo 1603 circa - Roma 1670), detto anche il Codagora, per un errore di un antico biografo. Attivo a Roma e a Napoli, fu abile prospettico (Napoli, S. Martino, sacrestia). Collaborò spesso [...] con i bamboccianti. La critica moderna ha messo a fuoco l'aspetto realistico delle sue vedute, che hanno influenzato le generazioni successive (Rivolta di Masaniello, Roma, Galleria Spada; Arco di Tito, Museo di Roma; ecc.). ...
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Pittore (Roma 1602 - ivi 1660). Frequentò lo studio del Cavalier d'Arpino e di Jacob de Hase (1575-1634), un fiammingo pittore di battaglie, ma determinante fu il suo incontro con P. van Laer e la cerchia [...] verità decisamente caravaggesco. Tra le sue opere più originali e significative: il Bagno (Roma, coll. Incisa), la Rivolta di Masaniello (con V. Codazzi; Roma, Gall. Spada). Poco è rimasto della sua attività come pittore di battaglie, nature morte e ...
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ABBAGNARA, Gennaro
Costanza Lorenzetti
Pittore, nato a Napoli il 5 febbr. 1845. Frequentò l'Istituto di Belle Arti della sua città natale e fu allievo di G. Mancinelli, di cui seguì il languido romanticismo. [...] , Mattutina escursione al mare campano.Figurò anche nella Esposizione italiana tenutasi a Londra nel 1888. Del 1885 è Masaniello riceve la visita del cardinale Trivulzio,esposto all'Esposizione d'arte italo-spagnola di Berlino. Morì a Napoli il ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] la peste del 1656, anch'esso in S. Martino.
Tali dipinti, insieme con l'Eruzione del Vesuvio nel 1631 e alla Rivolta di Masaniello del 1647 già citati a proposito della collezione Piscitelli, formano un gruppo omogeneo in cui il G. rivela a pieno la ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] G. fino al 1647, anno in cui rivolse temporaneamente i suoi interessi alla politica, all'epoca della rivolta popolare di Masaniello a Napoli.
Sia il G. che Finelli presero parte alle proteste contro le imposizioni fiscali del governo spagnolo; e il ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] "città eterna" la meta dello spostamento che le stesse fonti documentano come avvenuto durante o in seguito alla rivolta di Masaniello: "gli convenne appartarsi in non so qual paese, ove egli avea de' parenti" (De Dominici,, 1743). Al suo ritorno a ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] 1859 con il Masamello (poi presentato a Milano nel 1864; oggi non reperibile).
Il Gentile (1930) avvicina il Masaniello a un quadro precedente di S. Altamura, La morte di un crociato, riconoscendovi gli stessi intenti rivoluzionari e antiborbonici ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] moderna di Bologna) parte, con La compagnia della morte (T. P., 1990, n. 8/b) ed Episodio della rivolta di Masaniello (Castel di Sangro, Pinacoteca civica), di una serie di dipinti ispirati alla Napoli del Seicento, ai pittori Salvator Rosa, Aniello ...
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MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] entrò nella bottega dello scultore e architetto C. Fanzago e con lui, durante la rivoluzione detta di Masaniello, collaborò all'ideazione del monumento marmoreo noto come Epitaffio del mercato, opera rimasta incompiuta, distrutta nell'Ottocento ...
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DIES, Emilio
Licia Marti
Nacque a Roma il 19 ag. 1841 (De Gubernatis, 1906); fratello minore del pittore Cesare.
La ricostruzione del suo profilo biografico si rivela estremamente lacunosa a causa della [...] il Riccoboni (1942) ricorda quelli di G. Pasolini (1886), M. Minghetti (1889), C. Fracassini (Pincio, casina Valadier), Masaniello (ibid., M. Montecchi (1898) al Gianicolo; inoltre quelli di S. Spaventa (porticato del cimitero del Verano, 1883), di ...
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Querelopoli
s. f. inv. (iron.) Il paese delle querele. ◆ In effetti, Donatella Zingone, nell’infinita e sfiancante sagra di Querelopoli, cittadella del virtuale dei giornalisti diffamatori e dei personaggi offesi, unti e monatti, involontariamente...
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, come italianizzazione di forme dialettali,...