Teologo e predicatore, in religione Fr. M. da Napoli (Napoli 1598 - ivi 1683); cappuccino, ministro provinciale (1651-53, 1657-60, 1664-67), consultore del S. Uffizio per il regno napoletano, contrario [...] al viceré nella rivolta di Masaniello; scrisse De divinis revelationibus (1675). ...
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Militare italiano (1599-1647); al servizio della Spagna fin da giovane, combatté contro la Repubblica di Venezia, poi nella guerra dei Trent'Anni e fu gravemente ferito alla battaglia di Nørdlingen (1634). [...] Impegnato nella insurrezione di Masaniello a Napoli, passò poi in Spagna, ove fu capitano generale della cavalleria di Catalogna. Da non confondere con un suo agnato omonimo, vissuto fra il 1550 e il 1600, che partecipò alla battaglia di Lepanto. ...
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LAZZARO o Lazzarone
Giuseppe Paladino
Voce d'origine spagnola (cfr. lazarino "lebbroso"), che servì a indicare il plebeo napoletano del quartiere Mercato, protagonista, in un certo senso, della sollevazione [...] accaduta nel 1647 e capitanata da Masaniello. Prima di tale epoca il termine non fu usato nell'accezione che divenne poi comune. In occasione della rivolta sopracitata si costituì una compagnia di lazzari, i quali, vestiti di camicie e mutande di ...
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Musicista (Napoli 1787 - Parigi 1872). Studiò specialmente con F. Ruggi e poi con L. Cherubini e F. Fenaroli. Dal 1827 si stabilì a Parigi, dove fu membro dell'Istituto di Francia e professore di composizione [...] al conservatorio. Compose quasi una quarantina di lavori teatrali (notevole un Masaniello rappresentato nel 1827), musica sacra, vocale strumentale, sinfonica e da camera. ...
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Uomo politico (Cava de' Tirreni 1567 - Port Mahon 1647). Discendente di una famiglia di setaioli. A Napoli, durante il periodo di governo del viceré duca d'Osuna (1619-20), ricoprì l'incarico di "eletto" [...] prigioniero nel 1621, venne liberato solo nel 1638. Tornato a Napoli, fu legato, qualche anno dopo, alla rivolta di Masaniello (1647-48). G., creando intorno a sé un sistema di alleanze e sfruttando il malcontento generale del popolo napoletano nei ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] stampate a Lecce nel 1881 (Foscarini, p. 86), e la monografia storica su Masaniello, curata per l'editore Sonzogno di Milano nel 1884 si dedicò attivamente al giornalismo, non trascurando però il teatro e lo spettacolo in genere. Si stabilì a Napoli ...
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Giurista e storico (Genova 1578 circa - ivi 1666). Trattò, come giurista, particolarmente la materia commerciale. La sua opera principale è il Tractatus de cambiis (1641), completato con alcune Redarguitiones, [...] reiectiones, vindicationes (1653). Come storico, lasciò una Relazione sulla congiura di G. C. Vacchero (1628) e una storia della rivoluzione di Masaniello (1651). ...
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SANTELLI, Italo e Giorgio
Fabrizio Orsini
SANTELLI, Italo e Giorgio. – Italo Santelli nacque a Carrodano (La Spezia) il 15 agosto 1866.
Arruolatosi nell’esercito, nel settembre del 1887 si iscrisse [...] alla Scuola magistrale militare di scherma di Roma, il cui direttore era il napoletano Masaniello Parise, che era coadiuvato dai maestri Salvatore Pecoraro e Carlo Pessina (ex allievi della Scuola magistrale di scherma di Milano, diretta da Giuseppe ...
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AMETRANO, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Massalubrense alla fine del sec. XVI da un mercante di seta. Fu abate e visse in Napoli, dove nel 1620, per incarico del visitatore generale Juan Chacon, esercitava [...] 1850, pp. 89 e 98; T. De Santis, Storia del tumulto di Napoli, I, Trieste 1858, p. 130; G. Ganuccio, Il Masaniello ossia La Rivoluzione di Napoli nel 1647. Memorie, Napoli 1860, p. 211; O. Sauli, Notizie circa la rivoluzione ultima nel regno di ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] in Napoli, fu attratto dal giornalismo, esordendo con la collaborazione alla Riforma e al Masaniello, finché, per giovanile desiderio di avventurose esperienze, nel 1879 partì per l'Argentina. Redattore della Patria italiana, pubblicata nella ...
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Querelopoli
s. f. inv. (iron.) Il paese delle querele. ◆ In effetti, Donatella Zingone, nell’infinita e sfiancante sagra di Querelopoli, cittadella del virtuale dei giornalisti diffamatori e dei personaggi offesi, unti e monatti, involontariamente...
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, come italianizzazione di forme dialettali,...