BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , all'assolutismo dei viceré, e non mancò di individuare le ragioni essenziali per cui la successiva rivolta dei Masaniello, dei Genoino, degli Annese sarebbe fallita di fronte alla resistenza baronale, ormai passata al servizio del potere centrale ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] danzatrice interpretò il ruolo eponimo nell’opera di Auber La muette de Portici, intitolata in Russia Fenella anziché Masaniello: la protagonista muta dell’opera, divenuta simbolo di passioni locali, mitigava col suo sacrificio l’aspro conflitto tra ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] di Bellini, il Belisario, Ines de Castro e Lucia, di Donizetti, Marco Visconti di Vaccaj e al Carignano, con la celebre interpretazione di Masaniello, in La muette de Portici di D. Auber. Alla Scala il D, si esibì in Uge, conte di Parigi di Donizetti ...
Leggi Tutto
CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] La Norma di V. Bellini. Seguirono i balletti: Le piccole Danaidi (Torino, teatro Regio, 1833), Gismonda (Venezia, La Fenice, 1836), Masaniello con musica di G. Ferrari e D. Auber (Venezia, La Fenice, 1836), Marco Visconti (Milano, La Scala, 1837), L ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] 1648 venne nominato, infatti, maestro razionale del tribunale del Patrimonio. Ma anche il clima politico era mutato: la rivolta di Masaniello ed i moti siciliani del 1647-49 sembravano aver dato ragione al C. sui pericoli di un fiscalismo rapace e ...
Leggi Tutto
MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] ancora alla rivolta napoletana del 1547 e a quella del 1647, il M. eseguì un altro dipinto, Ferrante Carafa e Masaniello, che presentò alla Promotrice napoletana del 1869 e alla prima Mostra nazionale di Parma nel 1870, in quest’ultima premiato con ...
Leggi Tutto
VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] e il suo acquedotto (Bari 1954) e la trilogia Gente del Sud (I, Antiche civiltà, Bari 1959; II, Da Masaniello alla Carboneria, Bari 1962; III, Il Sud e l’Unità, Bari 1966) furono positivamente accolte in ambito scientifico, conseguendo numerosi ...
Leggi Tutto
DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] spagnolo dal 1648 al 1696, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 57, 71 s., 74, 76, 78-82, ora in Napoli spagnola dopo Masaniello, Firenze 1982, pp. 225, 228, 284, 311, 371, 445, 459 s., 462 ss., 466-470, 478, 486 s., 508, 510, 687; L. Osbat, L ...
Leggi Tutto
CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] , a cura di N. Nicolini, II, Napoli 1930, pp. 153-154, 196-197, 319, 322; e soprattutto G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello, Napoli 1972, pp. 224-226, 257-258, 385, 600. Sulle relazioni del C. con gli "ateisti", L. Osbat, L'Inquisiz. a Napoli ...
Leggi Tutto
PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] XIII, Barcelona 1961, p. 97; A. Pérez Martín, Proles Aegidiana, III, Bolonia 1979, pp. 1287-1288; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello, Firenze 1982, pp. 124, 136, 170, 225, 288; Id., Storia del Regno di Napoli, III, Torino 2006, pp. 331, 604 ...
Leggi Tutto
Querelopoli
s. f. inv. (iron.) Il paese delle querele. ◆ In effetti, Donatella Zingone, nell’infinita e sfiancante sagra di Querelopoli, cittadella del virtuale dei giornalisti diffamatori e dei personaggi offesi, unti e monatti, involontariamente...
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, come italianizzazione di forme dialettali,...