La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] dal carcere e che il caporione è Giuseppe Alessi, "uno dei più abietti" tra i tumultuanti. Peggio ancora, a Napoli, Masaniello. "Lacero e seminudo" non è che un "vilissimo huomo d'Amalfi" "agitato di mente", dalle "vigilie" farneticanti e "dal ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] dovette avvenire non al seguito del Lanfranco (Prota Giurleo, 1955, p. 79) ma probabilmente in occasione della rivolta di Masaniello.
A Roma il D. si inserì rapidamente e con successo nell'ambiente artistico locale; fu infatti iscritto all'Accademia ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] e negli Ugonotti di Meyerbeer. Nel '49 si esibì nella Lucia di Lammermoor nel Matrimonio segreto di Cimarosa, in Masaniello di D. Auber e nel Profeta di Meyerbeer, cui l'anno successivo fecero seguito varie rappresentazioni dell'Elisir d'amore ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] per il marchese Luigi Fassati e due quadri d'animali; nel 1872 L'alloggio militare per il principe di Piemonte, Masaniello cavallo napoletano, Cavallo abbandonato sul campo di battaglia, L'aratro e I due cugini, quadro d'animali per Temistocle Solera ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] Scott, ne divenne amico, tanto che gli fece da guida quando lo scrittore inglese venne a Napoli per raccogliere materiali su Masaniello.
Il D. collaborò all'opera diretta da Francesco de Bourcard, Usi e costumi di Napoli e dintorni (il primo volume ...
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PORPORA, Paolo
Giuiseppe Porzio
PORPORA, Paolo. – Nacque da Scipione e da Angela Cantalena, entrambi napoletani; non sono noti luogo e data di nascita. È menzionato per la prima volta, all’incirca quindicenne, [...] en schilderessen, II, Amsterdam 1718-21, pp. 186 s.), dovette propiziare – assieme alla drammatica congiuntura della rivolta di Masaniello – il trasferimento di Porpora da Napoli a Roma (De Dominici, 1743, pp. 80, 293 s.), dove il pittore ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] alla Scala. Nel 1915 fu al teatro Nacional dell’Avana e lavorò con la Boston Company, con la quale cantò la parte di Masaniello in una rara esecuzione della Muette de Portici di Daniel Auber, Tosca, L’amore dei tre re di Italo Montemezzi e Andrea ...
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TURCO, Cesare
Stefano De Mieri
– Nacque ad Ischitella, in Capitanata, intorno al 1537. La data si ricava da un atto notarile del 31 gennaio 1549 con il quale il dodicenne «Cesar de Laganazo [...] filius [...] Lazzaro dipinta da Turco per l’altare maggiore di S. Marta, «opera dagl’intendenti stimatissima», distrutta durante la rivolta di Masaniello (Celano, 1692, III), e la pala raffigurante la Madonna col Bambino con i ss. Andrea apostolo e Antonio abate ...
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TRIMARCHI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Messina intorno al 1580 da una famiglia baronale nobilitata nel Quattrocento e forse fu fratello del medico Andrea.
Prese i voti nel convento di S. Francesco [...] sacramenti, e non i peccati, per quanto gravi, dei fedeli.
Dopo la rivolta di Palermo e quella napoletana di Masaniello, nel settembre del 1648 Trimarchi fu coinvolto nell’affare dell’affronto inflitto da Messina al legato di Palermo Pietro Valdina ...
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SALA, Eliseo
Francesco Santaniello
– Nacque a Milano il 2 gennaio 1813 da Francesco, commerciante in articoli di drogheria, e da Teresa Delmati, agiata possidente, che morì nello stesso giorno in seguito [...] con un cospicuo numero di opere, ossia le effigi dei nobili Beccaria, Brioschi, Lechi, Sforni Vitta, e tele di soggetto storico: Masaniello e Bice Visconti al castello di Rosate. Nel 1863 Emilio Vitta lo incaricò di realizzare il Ritratto di Vittorio ...
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Querelopoli
s. f. inv. (iron.) Il paese delle querele. ◆ In effetti, Donatella Zingone, nell’infinita e sfiancante sagra di Querelopoli, cittadella del virtuale dei giornalisti diffamatori e dei personaggi offesi, unti e monatti, involontariamente...
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, come italianizzazione di forme dialettali,...