MAZZARINO, Michele
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini), Michele (al secolo Alessandro). – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 1° sett. 1605, secondo figlio di Pietro e di Ortensia Bufalini; [...] quatre empires, ibid. 1997, pp. 14, 607 s., 666, 672, 678, 685, 690, 739; A. Musi, La rivolta di Masaniello nella scena politica barocca, Napoli 1989, pp. 216, 248; C. Costantini, Fazione urbana. Sbandamento e ricomposizione di una grande clientela a ...
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SANFELICE, Giovanni Francesco
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 18 novembre 1565, primogenito di Camillo e di Eleonora d’Alessandro.
Membro di una famiglia del patriziato cittadino ascritta [...] di Napoli, III, Il Mezzogiorno spagnolo e austriaco (1622-1734), Torino 2006, pp. 49, 52, 78, 113, 127, 208; S. D’Alessio, Masaniello. La sua vita e il mito in Europa, Roma 2007, p. 141; G. Romeo, Amori proibiti. I concubini tra Chiesa e Inquisizione ...
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LA CECILIA, Giovanni
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Napoli il 7 agosto 1801, morto l'8 gennaio 1880. Ascrittosi a diciassette anni alla Carboneria, assisté al trionfo della Costituzione del 1820 [...] borboniche. Tornato a Napoli, trascorse gli ultimi vent'anni di vita in un'estrema indigenza.
Di lui abbiamo altresì: Masaniello o la rivoluzione di Napoli, Napoli 1848; La Russia e l'Europa occidentale nella questione d'Oriente, Genova 1854; Storia ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] Un tardo episodio del febbraio 1682, quando il principe Antonio di Sangro l'oltraggiò in pieno tribunale con l'epiteto di "Masaniello", provocando persino un duello tra il proprio campione, Cesare Mormile, e un nipote del D., Antonio della Marra, lo ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] improperi. Il vecchio Sebasto non presenta ad ogni modo le solite connotazioni ridicole ma rivela tratti realistici e non superficiali. Il napoletano Masaniello minaccia duelli col capitano, i quali ovviamente si risolvono con la fuga di entrambi ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] mese.
Non è chiaro se il B. si trovasse già presso il principe d'Avellino nel 1647, quando scoppiò la rivolta di Masaniello. Fedele al governo vicereale, è probabile che egli non abbia disapprovato il movimento finché questo rimase nei limiti di una ...
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CARACCIOLO, Petraccone
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Nacque da Francesco, duca di Martina, e da Beatrice Caracciolo nella prima metà del XVII secolo. Morto il padre (1655), dal quale ereditò titoli e beni, si trasferì da Buccino [...] -34; G. Galasso, Napoli nel viceregno spagnolo, in Storia di Napoli, VI, Napoli 1970, pp. 76 s.; Id., Napoli spagnola dopo Masaniello, Napoli 1972, pp. 76 s.; F. Fabris, La geneal. della famiglia Caracciolo, a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966, tav ...
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Comune della Puglia (332,9 km2 con 84.465 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a 13 m s.l.m. su un promontorio fra due seni di mare (detti di Levante e di Ponente), che formano il porto interno; [...] ’amministrazione autonoma, ma ciò non impedì alla sua popolazione di partecipare nel 1647 ai moti promossi a Napoli da Masaniello. Carlo di Borbone (1744-59) ne riordinò l’amministrazione e il governo borbonico dopo la parentesi napoleonica (1806-15 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è per la Monarchia asburgica – l’insieme composito governato dalla corte [...] dopo esplode a Napoli una rivolta che assume ben presto toni più radicali. Guidata nella prima fase da un pescivendolo di nome Masaniello, essa si fonda sull’accusa ai ministri regi di aver violato il rispetto dei privilegi della città e del regno ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] ; C. Minieri Riccio, Cenno storico delle Accademie fiorite nella cittàdi Napoli, Napoli 1879, pp. 4, 59; M. Schipa, La così detta rivoluz. di Masaniello(da mem. contemporanee ined.), in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., II (1916), pp. 88-91; Id ...
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Querelopoli
s. f. inv. (iron.) Il paese delle querele. ◆ In effetti, Donatella Zingone, nell’infinita e sfiancante sagra di Querelopoli, cittadella del virtuale dei giornalisti diffamatori e dei personaggi offesi, unti e monatti, involontariamente...
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, come italianizzazione di forme dialettali,...