GODERANNUS
C. Ghisalberti
Monaco attivo come calligrafo e miniatore negli scriptoria delle abbazie benedettine di Lobbes e di Stavelot, in Belgio, tra la fine del sec. 11° e il principio del successivo.Secondo [...] , Paris 1953, pp. 103-112; D. Diringer, The Illuminated Book: its History and Production, London 1958 (19672), pp. 433-434; F. Masai, Les manuscrits à peintures de Sambre et Meuse aux XIe et XIIe siècles, CahCM 3, 1960, pp. 169-189; S. Collon-Gevaert ...
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Sow, Ousmane. – Artista senegalese (Dakar 1935 – ivi 2016). Tra i più noti e significativi artisti africani contemporanei, si è trasferito in Francia nel 1956, apprendendo qui la professione di infermiere [...] forza vitale, nelle prime fasi del suo lavoro strettamente raccordata a temi africani (statue dei lottatori Nuba, 1984-87; serie Masai, 1988-89; serie Zulu, 1990-91; serie Peul, 1993-94). Consacrato al successo mondiale dalla mostra Pont des Arts ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] .
P. Courcelle, Les Lettres grecques en Occident. De Macrobe à Cassiodore, (BEFAR, 159 bis), Paris 19482, pp. 356-362.
F. Masai, Il monachesimo irlandese nei suoi rapporti con il continente (arte), in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione ...
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Aldeneik, Abbazia di
A. Dierkens
Sita presso Maaseik, nella regione del Limburgo (Belgio) l'abbazia di A. venne fondata all'inizio del sec. 8° e diretta dalle due figlie del fondatore: Erlinde, consacrata [...] 1979, pp. 389-432.
Id., Evangéliaires et tissus de l'abbaye d'Aldeneik. Aspect historiographique, in Miscellanea codicologica F. Masai dicata, Gand 1979, I, pp. 31-40.
M. Werner, Der Lütticher Raum in frühkarolingischer Zeit, Göttingen 1980, pp. 175 ...
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Agimondo, Omiliario di
A. Petrucci
L'Omiliario di A. costituisce una testimonianza di grande rilievo dell'arte scrittoria e dello stile di ornamentazione dei codici liturgici di lusso nella Roma della [...] VI-IX), SM, s. III, 12, 1971, pp. 75-132: 117-120.
G. Cavallo, Interazioni tra scrittura greca e scrittura latina a Roma tra VIII e IX secolo, in Miscellanea codicologica F. Masai dicata (Les publications de Scriptorium, 8), Gand 1979, I, pp. 23-29. ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] 1939; P. Collura, Studi Paleografici. La precarolina e la carolina a Bobbio (Fontes Ambrosiani, 22), Milano 1943; F. Masai, Essai sur les origines de la miniature dite irlandaise, Bruxelles 1947; F. Henry, Les débuts de la miniature irlandaise, GBA ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] è quello dei Luo, allevatori e agricoltori nilotici della zona del Lago Vittoria. Al ceppo niloto-camitico appartengono i Masai, che, praticando l’allevamento bovino, vivono nella sezione sud-occidentale del paese e sconfinano pure in Tanzania. Nei ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] - Cassiodoro, Institutiones, a cura di R.A.B. Mynors, Oxford 1937 (rist. 1961).
Edd. in facsimile. - H. Vanderhoven, F. Masai, P.B. Corbett, Aux sources du monachisme bénédictin, I, La règle du Maître. Edition diplomatique des manuscrits latins 12205 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] le fibre vegetali garantivano un'adeguata ventilazione. Per popolazioni di cacciatori-raccoglitori (Boscimani, Pigmei), di pastori transumanti (Masai, Peul) o di agricoltori praticanti la rotazione periodica delle colture, l'uso di materiali che ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] , pp. 152-196; K. Andrews, Castles of Morea, Princeton 1953 (Amsterdam 19782); M. Chatzidakis, ΜυστϱᾶϚ, Athinai 1956; F. Masai, Plethon et le Platonisme de Mistra, Paris 1956; G. Velenis, Wohnviertel und Wohnhausbau in den byzantinischen Städten, in ...
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masai
masài (o massài) agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alle popolazioni africane viventi in Kenya e nel nord della Tanzania, suddivise in varie comunità locali: i pastori, i cacciatori m.; anche come sost.: un m., una m.; lingua...