La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] (Topica, VI, 6, 145a 15-16; VIII, 1, 157a 10-11; Metaphysica, VI, 1, 1025b 25).
L'enciclopedia del sapere: MarzianoCapella
La più diffusa classificazione della filosofia era senza dubbio quella triadica in fisica, etica e logica. In questo schema la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] raggruppate in modi differenti. Uno schema comprendente soltanto sette artes fu menzionato da Isidoro, ma anche MarzianoCapella e Cassiodoro propendevano per questa classificazione, mentre Rabano Mauro parlava di artes et disciplinae mathematicae (v ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] ciò che prettamente concerne la scienza astronomica negli ultimi quattro o cinque secoli. Calcidio nel IV sec., Macrobio e MarzianoCapella all’inizio del VI sembrano evitare quasi deliberatamente di conoscere i testi di Tolomeo e dei suoi immediati ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] dicunt (Differentiarum sive de proprietate sermonum, II, 152, in: PL, v. LXXXIII, col. 94).
A partire dal commento a MarzianoCapella di Giovanni Scoto Eriugena la gamma dei significati di questo termine si estese fino a comprendere il lavoro manuale ...
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Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION
L. Musso
(v. vol. I, p. 175). - Non divinità, ma concetto subordinato a quello di Chronos secondo la definizione datane in età classica da Euripide (Heracl., V. [...] del serpente che si morde la coda (òphis ourobòros), o di Saturno con l'ourobòros, come p.es. descritto da MarzianoCapella (Nupt. Mere, et Philol., , 70).
Il fatto che il radicale di αἰών ritorni anche nel latino iuvenis fornisce un'inconfutabile ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] . Così si spiegano anche i passi di Eusebio (Praep. ev., iii, 11, 114) e la descrizione di alcune divinità planetarie in MarzianoCapella (i, 72 ss.) e diversi riferimenti in Fulgenzio (VI sec. d. C.).
Testi posteriori noti anche perché propongono il ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] 68-78).A questa tendenza allegorica è informato il commento di Remigio di Auxerre al De nuptiis Mercurii et Philologiae di MarzianoCapella (v.), al quale, come è noto, si deve la definizione del canone delle arti liberali. Le immagini che illustrano ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] (130 ca.-dopo il 180), Censorino (attivo nel 238), Calcidio (IV-V sec.), Macrobio (IV-V sec.) e nel già citato MarzianoCapella. Anche Agostino (354-430), nel De quantitate animae, si occupò delle proprietà e dei pregi del punto, della linea e delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] litterarum (560 ca.-580 ca.) di Cassiodoro e il De nuptiis Mercurii et Philologiae (inizio del 5° sec.) di MarzianoCapella –, in alcuni autori carolingi e in alcune opere astrologiche tradotte in latino dall’arabo – come il De iudiciis astrorum ...
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tuono (trono; truono; 'ntrono)
Giorgio Stabile
Il termine, in D., oltre il suono prodotto dal corrispondente fenomeno atmosferico, ne designa l'effetto materiale, cioè lo squassare dell'aria provocato [...] stultitiae corrumpitur " e che riflette il candore e la luce di Dio (cfr. la " Virgo armata, decens, rerum sapientia, Pallas " di MarzianoCapella De Nuptiis VI § 567, e ancora I §§ 6 e 39, IX § 310, e Remigio d'Auxerre Comm. In Mart. Capellam, ediz ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
extension
s. f. inv. Allungamento dei capelli con l’aggiunta di ciocche artificiali o naturali. ◆ La Venere Nera ieri si è presa un break dopo aver passato il week end a rifarsi castana e cancellare la performance in biondo per Versace. E...