LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] scritti del L. curata da P. Guarnieri); Quarant'anni di filosofia in Italia. La ricerca di C. L., in Critica marxista, XXIV (1986), 6 (numero monografico dedicato al L.); Ma grideranno le pietre. Conversazioni con U. Colombo, C. L., A. Silvestrini ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] anno, concluso il periodo degli studi soltanto eruditi, giunto al termine della discussione intrapresa con i testi di Marx e dei marxisti, era tornato alla filosofia e aveva dato all'estetica la sua prima sistemazione.
A ragione, e del resto non è un ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] un programma riformistico ambizioso, che indirizzasse il popolo italiano sulla via della libertà, sottraendo voti ai partiti marxisti e obbligandoli ad accettare la democrazia.
La stessa concezione "religiosa" della libertà che faceva del M. un ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] G. alla Scala, una sorta di circuito cultural-teatrale funzionale a una strategia politica e di partito, sostenuta dai sindaci "marxisti" A. Aniasi e P. Pillitteri. Entrò in rotta di collisione soprattutto perseguendo le sue idee-forza, le abituali ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Nel dicembre 1975 il consiglio permanente della CEI diffuse una dichiarazione sulla impossibilità di essere simultaneamente cristiani e marxisti, chiedendo ai cattolici una prova di «coerenza e di fede». La posizione di Bartoletti, come quella di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] condanna definitiva di uno di coloro che avevano dato il maggiore contributo alla fondazione del PCd'I (Rileggendo Gramsci, in Critica marxista. Quaderni, n-3, 1967, pp. 5 s.; Un'isola, pp. 25 s.).
Comunque la sua adesione al partito avveniva in un ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] del marxismo, I, La filosofía de la praxis: de L. a Gramsci, Caracas 1986, pp. 17-64; S. Barbera, L. e il positivismo, in Critica marxista, XXV (1987), 4, pp. 65-90; L. d'un siècle à l'autre, a cura di G. Labica - J. Texier, Paris 1988; A. L. nella ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] e contro la dittatura, del B., ibid., 4 ottobre).
La radicale divergenza tra l'impostazione anarchica e quella marxista rispetto ai modi d'attuazione e delle finalità della rivoluzione si rivelava infine chiaramente nella valutazione del bolscevismo ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] con F. S. Merlino e A. Cipriani, al congresso possibilista di Parigi di rue Lancry (1889), contemporaneo a quello rivale, marxista, della sala Petrelle. Turati gli aveva affidato l'incarico di adoperarsi per la conciliazione tra le due tendenze, ma i ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...