Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] in quanto metodo e concezione del mondo, nessun libro dopo il Capitale ha fatto tanto quanto l'Antidühring. Tutti i giovani marxisti, Bernstein, Kautsky, Plechanov, che fecero le loro prime armi tra il 1880 e il 1885, si formarono su quest'opera" (v ...
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comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] dei tedeschi Karl Marx e Friedrich Engels (nato nel 1820 e morto nel 1895), dai quali derivò il marxismo. I maggiori testi marxisti sono Il Manifesto dei comunisti (1848), scritto da entrambi, e Il capitale (1867), di cui fu autore Marx. Essi, che ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] 1971.
Baran, P. A., The political economy of growth, New York 19622 (tr. it.: Il ‛surplus' economico e la teoria marxista dello sviluppo, Milano 19713).
Baran, P. A., Sweezy, P. M., Notes on the theory of imperialism, in Problems of economic dynamics ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] , in stretto contatto con i sindacati e nel quadro delle istituzioni degli Stati nazionali.
Revisionismo e bolscevismo
La dottrina marxista venne criticata in maniera radicale dal tedesco Eduard Bernstein, il quale tra la fine del 19° secolo e gli ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] 'Internazionale comunista si era discusso già nel 1922-23 il problema di inquadrare il giovane fascismo in Italia nella teoria marxista del capitalismo. Su questo punto si impose un'interpretazione che vedeva il fascismo da un lato come una variante ...
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dissenso
Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato Paese, o di specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, [...] i suoi esponenti più noti i fratelli Žores e Roj A. Medvedev). In Polonia si ebbe un avvicinamento tra le componenti marxiste e non marxiste del d. con gli scioperi del 1970 a Danzica, Gdynia e Stettino. Nel 1976, a seguito della rivolta contro il ...
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Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] lasciare spazio, a lungo termine, al comunismo (➔). Agli inizi del Novecento, il termine capitalismo fu adottato anche da autori non marxisti, in particolare da M. Weber che ha indicato la peculiarità del c. nel calcolo razionale del profitto e ne ha ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] che la democrazia ha il proprio fondamento nella libertà, e quindi è democrazia liberale. Infatti, polemizzando contro i marxisti, i quali oppongono alla democrazia fondata sul principio di maggioranza (da essi considerata democrazia solo formale) la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] e altri scienziati di sinistra divennero i principali esponenti della Association of Scientific Workers, che promuoveva le teorie marxiste tra gli universitari britannici e il vasto pubblico. Lo scopo dell'Associazione, oltre a elevare il livello di ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] ).
Per altri versi, grande rilevanza ebbe il movimento operaio russo, tra i primi a subire una decisa influenza marxista che portò alla costituzione del Partito operaio socialdemocratico russo (1898). Il proletariato russo, di recente formazione e ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...