Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] liberali che accusavano i cattolici di un’opposizione motivata dalla perdita del potere temporale21 e di quelli marxisti che spiegavano la sensibilità sociale dei cattolici in chiave antisocialista22, agganciava le ragioni degli oppositori cattolici ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] presente, Roma 1989.
26 Su questo rapporto cfr. L. Bedeschi, Cattolici e comunisti. Dal socialismo cristiano ai cristiani marxisti, Milano 1974; M. Gozzini, S. Imbarrato, I Cattolici e la sinistra: dibattito aperto, Assisi 1977; D. Kertzer, Comunisti ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Saverio Nitti, che fu presidente del Consiglio dal 1919 al 1920, ed è comune, con varie modulazioni, all'opinione marxista e democratica.
Il primo concetto che trovò concreta applicazione nei trattati di pace fu quello che attribuiva agli armamenti e ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , si muoveva sulla falsariga della già accennata ideologia internazionalista socialista, e più precisamente marxista, anche se gruppi e correnti socialisti e marxisti erano stati tutt'altro che assenti nello sviluppo dei movimenti nazionali. Nella ...
Leggi Tutto
Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] suo approdo tardivo sulla scena politica e del suo tentativo di prendere il posto dei partiti di ispirazione liberale, marxista, socialista e clericale. Esse sono anche il frutto del nazionalismo esasperato, che rifiuta la solidarietà di classe al di ...
Leggi Tutto
Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] fin dal luglio e deciso nell’udienza del 30 ottobre 197580: la Cei affermava l’impossibilità di «essere simultaneamente cristiani e marxisti»81 e lanciava un appello ai cattolici italiani, chiamati ad una prova di «coerenza e fedeltà» nell’ora in cui ...
Leggi Tutto
marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...