Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] vita per il Sud. Dialoghi epistolari 1944-1987, a cura di E. Bernardi, 2011, p. 111).
Economisti borghesi come Saraceno e marxisti come Morandi convengono con il ruolo di regista dello Stato che non deve sostituire l’iniziativa privata, ma aiutarla a ...
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KANTOROVIC, Leonid Vital'evič
Aldo Marruccelli-Pierluigi Sabbatini
Matematico ed economista sovietico, nato a Pietroburgo il 19 gennaio 1912. S'iscrisse a 14 anni alla facoltà di matematica dell'università [...] prezzi, in particolare approfondendo la relazione tra investimenti e saggio d'interesse. Tutto ciò gli valse, da parte dei marxisti sovietici più ortodossi, la critica di essere un marginalista anche se è ben presente nella sua opera il tentativo di ...
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pianificazione economica
Coordinamento e razionalizzazione degli interventi dello Stato nella vita economica di un Paese. L’idea generale della p.e. di norma è attribuita ai pionieri del pensiero socialista: [...] , in contrapposizione a programmazione, riferita ai Paesi capitalisti. La teoria della p.e. è stata sviluppata dagli studiosi marxisti, sulla base dell’esperienza sovietica: la necessità di una p.e. nascerebbe dalla constatazione che il sistema ...
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Nella terminologia marxista, la differenza tra il valore del prodotto del lavoro e la remunerazione sufficiente al mantenimento della forza-lavoro, differenza di cui in un regime capitalistico si approprierebbero [...] struttura economica in continua variazione e che il p. potrebbe quindi tendere a scomparire e a ricrearsi. Ma, secondo i non marxisti, anche così la teoria del p. non risolverebbe i problemi sorti dal contrasto tra la teoria del valore-lavoro, oggi ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] del partito socialista al liberismo economico e che valorizzavano, contrapponendole a quelle di Marx, le idee di socialisti non marxisti come Henry George. Negli stessi anni scrisse anche sul Devenir social di G. Sorel e sulla Revue socialiste di ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] ).
Per altri versi, grande rilevanza ebbe il movimento operaio russo, tra i primi a subire una decisa influenza marxista che portò alla costituzione del Partito operaio socialdemocratico russo (1898). Il proletariato russo, di recente formazione e ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] di variabili dialetticamente legate e inter-reagenti. La nozione problematica del concetto di dialettica che sta al fondo della costruzione marxistica è in questo senso, per la s., un richiamo importante. Si può dire che, fra i sociologi, solo M ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] , Torino 1967).
Baran, P., The political economy of growth, New York 1957 (tr. it.: Il surplus economico e la teoria marxista dello sviluppo, Milano 1962).
Barros de Castro, A., Ensaios sôbre a economia brasileira, São Paulo 1969.
Bauer, B. T., Yamey ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] storica di ciò può essere individuata nel fatto che gli autori in un primo tempo fecero riferimento alla versione marxista della storia della razionalizzazione weberiana esposta da György Lukács in Storia e coscienza di classe (v. Habermas, 1981, vol ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] 1971.
Baran, P., The political economy of growth, New York 1957 (tr. it.: Il surplus economico e la teoria marxista dello sviluppo, Milano 1962).
Barratt Brown, M., After imperialism, London 1963.
Bauer, P. T., The rubber industry, London 1948 ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...