MESSINEO, Antonio
Evandro Botto
– Nacque a Bronte (Catania) il 16 nov. 1897 da Francesco e Nunzia Bonsignore. Compiuti gli studi nella città natale, entrò diciottenne nel noviziato dei padri gesuiti [...] ’unità sindacale, che si consumò nei mesi successivi, gli apparve come la chiara attestazione dell’impossibilità di una collaborazione tra marxisti e cattolici (Le lezioni dell’odio e della violenza, ibid., vol. 3, pp. 225-232); e la sconfitta subita ...
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SAITTA, Armando
Vittorio Criscuolo
– Nacque a Sant’Angelo di Brolo (Messina) il 15 marzo 1919, ultimo di quattro figli, da Francesco Paolo, proprietario di una piccola fabbrica di sapone, e da Maria [...] avuto il merito nel dopoguerra di navigare dalla sponda dell’idealismo verso il marxismo, ma non era mai diventato marxista: questo giudizio sembra valere anche per lui. Del resto basterà ricordare lo scontro durissimo che Saitta, spalleggiato da ...
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autorita
autorità
Termine che presenta un’ampia gamma di significati, tutti in qualche modo legati alla capacità – da parte di un qualsiasi soggetto (individuale o collettivo, reale o immaginario) – [...] i positivisti l’a. è rappresentata dalla ragione scientifica, che garantirà all’uomo un indefinito progresso; per i marxisti l’a. come imposizione esterna verrà sostituita, nella società socialista, dall’autogoverno dei produttori.
L’autorità nel ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] si affermava la linea «terzomondista», di S. Amin, A. Gunder Frank, P. Baran, basata su assunti teorici marxisti. Per essa, le relazioni di dipendenza tra Paesi sviluppati e Paesi sottosviluppati erano sostanzialmente immodificabili, al di là delle ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] storiografico e a chiedere agli storici comunisti una ricerca ispirata a rigorosi principi marxisti leninisti (vedi la relazione "Orientamenti e compiti della storiografia marxista in Italia", presso l'Istituto Gramsci di Roma).
Nel 1955, in virtù ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] controllo, di cui fu segretario. Sul finire degli anni Sessanta, ebbe il compito di controllare l'iniziativa dei gruppi marxisti-leninisti e maoisti formatisi alla sinistra del PCI.
Colpito da collasso cardiaco mentre si trovava in Jugoslavia per un ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] storia come una sequenza di processi rivoluzionari dotati di forza propria, già per Lenin, e per tutta una generazione di marxisti ‘volontaristici’, la r. non è un processo storico di tipo evolutivo, bensì il frutto di una lotta politica contro i ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] in tensione con l'Islam. I paesi a più elevata percentuale cristiana soffrono di regimi politici dittatoriali, anche marxisti, di povertà e di mancanza di infrastrutture. Nel Sudafrica si riscontra lo scandalo dell'apartheid che pretenderebbe di ...
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PEDAGOGIA (XXVI, p. 580; App. III, 11, p. 380)
Mauro Laeng
La p. è la riflessione sull'educazione: tale riflessione può assumere le forme proprie dell'arte, della storia, della filosofia, della scienza [...] C. Metelli di Lallo, che propone un concetto di p. come tecnologia della condotta, per cui v. oltre. I marxisti infine fanno riferimento alla teoria gramsciana dell'egemonia, per sostenere una riduzione della p. sotto la categoria dell'ideologia.
In ...
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MOZAMBICO
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXIII, p. 992; App. II, II, p. 368; III, II, p. 176; IV, II, p. 535)
Dopo le vicende che hanno portato all'indipendenza dal Portogallo (1975) e alla [...] sistema a partito unico retto sul FRELIMO, che nel iii Congresso del 1977 si è autoproclamato partito d'avanguardia marxista-leninista, il M. ha incontrato grandi difficoltà a conciliare le opzioni ideologiche di fondo con le condizioni dell'economia ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...