RAMAT, Marco
Dario Ippolito
RAMAT, Marco. – Nacque a Firenze il 25 gennaio 1931, secondo dei quattro figli di Raffaello e di Wanda Pieroni.
In un libro di memorie, scritto negli anni Cinquanta e pubblicato [...] Storia di un magistrato, a cura di M. Ramat, Roma 1986, p. 13) il terreno di mediazione tra marxisti, cattolici e liberalsocialisti. Quando sullo scorcio degli anni Sessanta gli avvenimenti esterni polarizzarono gli schieramenti interni e i contrasti ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] spirito, ma molto diverse negli oggetti, e, a volte, nel metodo".
Non troviamo traccia della scolastica esistenzialista, hegeliana o marxista, o delle altre "mode" che hanno dominato nel resto d'Europa. Troviamo un lavoro costante di analisi e di ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] I doveri dell’uomo (1860). Nel 1864 la partecipazione alla fondazione della Prima internazionale lo aveva visto opporsi ai marxisti e agli anarchici di cui condannava l’irreligiosità, la negazione della nazione e della proprietà individuale, la lotta ...
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Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] Friedrich Engels che, nei saggi scritti tra il 1895 e il 1899 e raccolti in Materialismo storico ed economia marxistica (1900), assorbe molte delle sue energie filosofiche nell’ottica di un originale e indipendente ‘revisionismo’ delle tesi marxiane ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] del 1935, a Le Luc en Provence, dove diresse il deposito di una cooperativa. Nel luglio 1936 uscì a Marsiglia L’humanisme marxiste, un saggio teorico in cui riprendeva la polemica contro il «riformismo sterile» e il «comunismo inumano» in nome di una ...
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Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] rivoluzioni scientifiche) di quest’ultimo, alla fondamentale estensione del suo impiego nel dibattito epistemologico contemporaneo. Dagli studi marxisti di storia della scienza (B. Hessen, E. Zilsel, ecc.) presero avvio negli anni Trenta ricerche sul ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] e importanti studi su temi quali la politica del Risorgimento, la storia delle Internazionali, la genesi e gli sviluppi del pensiero marxista, il socialismo italiano e, sulla storia del Partito comunista italiano, le carte di A. Tasca e di P. Secchia ...
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NICOLINI, Fausto
. –
Maria Toscano
Nacque a Napoli il 20 gennaio 1879 da Nicola e da Rachele Nicolini. Avo di entrambi i genitori – tra loro cugini – era Niccola Nicolini (1772-1857), insigne giurista [...] Vico dai tentativi di appropriazione, secondo lui indebita, delle idee del filosofo partenopeo da parte degli scrittori marxisti.
Benché libero docente di Storia della letteratura italiana sin dal 1925, fu antiaccademico con convinzione e preferì ...
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teoria
Dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός, termine che nell’antica Grecia indicava una persona inviata, di solito come parte di una delegazione (detta ϑεωρία), a consultare un oracolo o ad assistere a una [...] , le arti e le scienze esatte, nell’ambito di una rappresentazione simbolica del mondo. Gli epigoni hegeliano-marxisti della Scuola di Francoforte hanno definito «t. critica» una variante sociologica, psicoanalitica ed estetizzante della dialettica ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Corea
Sarah Milledge Nelson
La storia delle ricerche archeologiche nella penisola coreana può essere divisa in tre fasi. La prima riguarda il periodo coloniale [...] una cronologia assoluta comunemente accettata. La terminologia e le interpretazioni degli archeologi nord-coreani sono basate su modelli marxisti mediati dalla Russia e dalla Cina, per cui, ad esempio, le comunità neolitiche vengono descritte come ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...