TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] il cui manifesto venne pubblicato sull’unico numero della rivista Forma (aprile 1947). I firmatari si dichiararono «formalisti e marxisti» e, rigettando il realismo, procedettero a una rifondazione del linguaggio dell’astrazione, di cui furono tra i ...
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Sadoul, Georges
Daniele Dottorini
Storico e critico cinematografico francese, nato a Nancy il 4 febbraio 1904 e morto a Parigi il 13 ottobre 1967. Tra i più grandi storici del cinema, pose sin dagli [...] dell'attività critica, che S. affrontò sempre con passione da militante, la sua aderenza ai canoni estetici marxisti caratterizzò in profondità il suo lavoro, concretizzandosi in una lettura spesso apologetica del cinema prodotto nei Paesi socialisti ...
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Stato dell’Africa occidentale (già Alto Volta). Confina a NO con il Mali, a NE con il Niger, a SE con il Benin, a S con il Togo, il Ghana e la Costa d’Avorio.
Di natura essenzialmente tabulare cristallina, [...] rovesciamento e assassinio nel 1987 a opera di un Fronte popolare guidato da B. Compaoré.
Sconfessati i principi marxisti del suo predecessore e abbandonati i progetti di autosufficienza alimentare e di austerità economica, Compaoré avviò un formale ...
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FRANCIA
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Raymond LANTIER
Mario DONATI
Armando SAITTA
Amedeo TOSTI
Luigi SUSANI
Corrado MALTESE
Pierre LAVEDAN
Vittorio STELLA
(XV, p. 876 e App. I, p. 620).
Sommario. [...] non è surrealistico più di quanto sia romantico o simbolistico. Il più delle volte ciò ha significato l'abiura, come nell'ortodossia marxistica di L. Aragon e di P. Èluard, e le defezioni hanno superato di gran lunga le nuove adesioni.
Così alcune ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] e le interminabili assemblee nelle mense e nei reparti in cui tutti si impegnano allo spasimo, sino a quel gruppetto di marxisti-leninisti che non si perita di assumere nientemeno che «il compito di condurre le lotte di massa alla vittoria»(208).
All ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] il mondo del socialismo reale» (p. 41): «La riduzione della storia civile del nostro paese al confronto fra due egemonie, la marxista e l'idealista, non mi ha mai convinto; questo confronto mi è sempre sembrato come una grande lite in famiglia, con l ...
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Governabilità
Gianfranco Pasquino
Introduzione
Non esiste una definizione comunemente e concordemente accettata di 'governabilità'. Anzi, molto spesso il termine usato è 'ingovernabilità', oppure si [...] del sistema economico cui essa è prevalentemente collegata (il capitalismo). Di equazione in equazione, parecchi studiosi marxisti e neomarxisti arrivarono frettolosamente a dedurne una crisi della democrazia e del capitalismo, della democrazia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima dell’arresto, tra il 1914 e il 1926, Gramsci si divide tra militanza politica e giornalismo. [...] aprile 1917) e determinato dal fattore soggettivo, dalla decisione assunta dai “bolsceviki” contro le propensioni deterministiche dei “marxisti” russi (La rivoluzione contro il “Capitale”, 24 dicembre).
All’indomani della Grande Guerra, Torino è la ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] attraverso questi convegni, Panzieri riuscì a creare una rete di intellettuali che, semplificando, si potrebbero definire «marxisti critici» o appartenenti alla tradizione del «socialismo di sinistra».
Nel settembre-ottobre 1955 fece parte della ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] presto i due tronconi si unificarono nella ricostituita Internazionale socialista (1923), anche se O. Bauer e gli altri marxisti austriaci continuarono a guardare con favore all’esperimento sovietico. Nei vari Paesi europei, intanto, i p.s. tornavano ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...