Ecuador
Stefano De Luca
Katia Di Tommaso
Un paese dallo sviluppo rapido e ineguale
L'Ecuador è un paese ricco di risorse agricole e minerarie (tra le quali spicca il petrolio): ma ha un numero insufficiente [...] , che permisero all'Ecuador di crescere a ritmi sostenuti per un decennio; si formarono nuovi partiti (cristiani, socialdemocratici, marxisti) e nel 1979 fu varata una costituzione che concedeva il voto anche agli analfabeti.
Ma negli anni Ottanta la ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] che la democrazia ha il proprio fondamento nella libertà, e quindi è democrazia liberale. Infatti, polemizzando contro i marxisti, i quali oppongono alla democrazia fondata sul principio di maggioranza (da essi considerata democrazia solo formale) la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] Volpe (1895-1968) che dà il tono e influenza molta della produzione teorica dell’epoca. Sebbene suoi scritti di impianto marxista risalgano agli anni Quaranta e Logica come scienza positiva – il volume in cui per la prima volta sistematizza la sua ...
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PROCACCI, Giuliano
Luciano Marrocu
PROCACCI, Giuliano. – Nacque ad Assisi il 20 dicembre 1926, unico figlio di Virgilio e Maria (Flora) Probati.
Un anno dopo la sua nascita, i genitori si trasferirono [...] avrebbe ricordato quel gruppo, sottolineando per contrasto come nel PCI il clima fosse più aperto: «essere comunisti e anche essere marxisti in Italia, nel paese di Gramsci, era cosa diversa dall’esserlo in Francia» (Con Manacorda a Studi storici, in ...
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Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] da un'ironica disposizione autocritica. La fine del Sessantotto vide B. impegnato nell'Unione dei comunisti italiani (marxisti-leninisti); testimonianza di questo periodo furono Paola (1969), sull'occupazione di case organizzata dai militanti nella ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] all'arresto dei principali promotori di essa, fra cui appunto il Bobbio. Intanto, la polemica tra anarchici e marxisti non lasciava indifferenti gli internazionalisti romani. Quando, verso la fine del 1873, la sezione internazionale romana passò ...
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Nella terminologia marxista, la differenza tra il valore del prodotto del lavoro e la remunerazione sufficiente al mantenimento della forza-lavoro, differenza di cui in un regime capitalistico si approprierebbero [...] struttura economica in continua variazione e che il p. potrebbe quindi tendere a scomparire e a ricrearsi. Ma, secondo i non marxisti, anche così la teoria del p. non risolverebbe i problemi sorti dal contrasto tra la teoria del valore-lavoro, oggi ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] dare alla parola "socialismo"; quindi si spiega che talune formazioni di base si accodassero in momenti decisivi ai marxisti, mentre numerosi esponenti assai in vista finirono col trovarsi tra le cosiddette "guardie bianche".
Il marxismo si affaccia ...
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MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] a paese. Nei paesi dell'Est europeo, l'a. ha affrontato i problemi economici dello sviluppo delle società "feudali" in termini marxisti. La ricerca è in una fase molto avanzata in Polonia, ove esiste fin dal 1953 una "Rivista di storia della cultura ...
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GUIANA
Domenico Ruocco
Angelo Trento
(XVIII, p. 237; App. II, I, p. 1172; III, I, p. 800; IV, II, p. 123)
Stato indipendente dal 1966 e repubblica cooperativistica dal 1970, la G. si è data nel 1980 [...] .
Il terzo partito con un certo peso − la Working People Alliance (WPA), nata nel 1975 dalla convergenza di gruppi marxisti e con l'ambizione di creare una forza politica multietnica − è invece molto critico nei confronti del potere. Per evitare ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...