FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] la gran parte del periodo di pena.
Negli anni trascorsi in carcere il F. arricchì con lo studio di opere non marxiste la sua formazione culturale fino ad allora chiusa negli schemi ideologici impressi dalla scuola di Mosca. Nell'elenco dei libri da ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] che con lui, più che una visione più o meno simpatetica del comunismo, condividono un'impostazione storica (di origine marxista) in cui i fattori economici mondiali di controllo del territorio e delle risorse continuano a svolgere un ruolo centrale ...
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ZIMBABWE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. Rhodesia: Rhodesia Meridionale, XXIX, p. 195; App. II, II, p. 704; III, II, p. 606; Rhodesia-Zimbabwe, App. IV, III, p. 212)
L'attuale situazione [...] occupati dagli oltranzisti del Rhodesian Front. A presiedere il governo fu chiamato R. Mugabe, il capo della ZANU, di tendenze marxiste, relegando in una posizione di secondo piano, benché all'interno di un governo di coalizione, la ZAPU e il suo ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] Marx e dai suoi seguaci; dall'altra, a causa delle pretese totalitarie ostentate più o meno apertamente da molti marxisti là dove erano riusciti a prendere il potere, quei cristiani che erano tentati di appoggiare puramente e semplicemente il Partito ...
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Ghana, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico. Noto in epoca coloniale come Costa d’Oro. Attraversato dal fiume Volta e caratterizzato da savane a N e foreste a S, il G. è [...] rivoluzione moralista-populista, animata da una rete di comitati popolari, Rawlings entrò però in collisione con le componenti marxiste del movimento e, pur mantenendo legami intensi con l’esperienza rivoluzionaria del Burkina Faso e con la Libia di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] parola, conferiscono al suo tecnicismo un che di iniziatico, di magico, si mescolano, ma non si amalgamano, istanze marxiste e gramsciane, intese a determinare l'origine sociale delle forme e degli stili, delle scelte linguistiche e degli ordinamenti ...
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(III, p. 330; App. II, I, p. 185; III, I, p. 96; IV, I, p. 127)
La popolazione angolana è di 9.385.725 ab. (stima 1988), di cui circa il 30% vive in aree urbane (14% nel 1970). Il gruppo etnico più importante [...] primo Congresso nel dicembre 1977: il partito si proclamò marxista-leninista e assunse la nuova denominazione di MPLA-PT ( intervenire l'aviazione salvando Savimbi.
Pur confermando le opzioni marxiste, l'A., la cui economia è integrata piuttosto nel ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] ha la natura di "una guerra dichiarata tra patrizi e plebei, tra ricchi e poveri" - entrerà in maniera costitutiva nella concezione marxista della rivoluzione.
3. Il concetto in Engels, Marx e Tocqueville
In F. Engels, K. Marx e A. de Tocqueville il ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] legami politici tra il B. e il gruppo milanese si fecero più stretti: sotto l'influenza della Kuliscioff, le letture marxiste, poco documentate e comunque scarse negli anni precedenti, si fecero più ampie. Nell'agosto 1892 il B. partecipò, pur senza ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] e non certo da un soggetto unico. Era una tesi abbastanza vicina a quella delle forze politiche e intellettuali marxiste che vedevano la guerra come il prodotto dello sviluppo del capitalismo internazionale. Si oppose però a questa interpretazione il ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...