Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] anche il senso di un'atmosfera politica soffocante, fece germogliare, però, in seno al lavoro giovanile una forte tendenza marxista, che mise anche in dubbio la validità del progetto originario di quest'opera. Nel 1961 Tullio Vinay decise di ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] , la condizione servile è scomparsa soltanto durante il XIX secolo. Quanto al lavoro quotidiano, invece, l'alienazione nel senso marxista del termine era nella maggior parte dei casi molto forte: perfino i servi disponevano, in questo campo, di una ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] filosofia borghese italiana del XX secolo, Firenze 1970, p. 133 segg. e A. Masullo, La filosofia cattolica in Italia, «Critica marxista», 5/6, settembre-dicembre 1976, pp. 175-249.
76 Che può leggersi in Il primo convegno, 22-24 ottobre 1945, Padova ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] difficile l'attribuzione all'una o all'altra disciplina dei vari ambiti d'indagine. L'antropologia culturale marxista, quella umanistica e quella qualitativa esprimono i diversi orientamenti teorici, mentre l'antropologia matematica e quella visiva ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] dicevano preoccupati per il fatto che molti professori della scuola pubblica statale fossero di orientamento laicista e marxista. Negli ambienti più conservatori del mondo cattolico questa riserva sarebbe riemersa a più riprese.
Tra centro-sinistra ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] 1972 la sinistra extraparlamentare presentò diverse liste dal Manifesto, al Movimento politico dei lavoratori al Partito comunista-marxista leninista, ma nessuna di queste ottenne risultati apprezzabili.
84 Le sigle Svp e Pdum stanno rispettivamente ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] conservatore e del colonialismo, a ridurre la carità a una escatologia politico sociale. L’accettazione della prospettiva marxista esaspererà la vocazione di questo movimento a risolvere i problemi dei poveri e degli emarginati, sia nelle società ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , 1936; tr. it., p. 294). Horkheimer ha poi sviluppato in Lo Stato autoritario (1942) la tesi centrale per la revisione marxista della psicanalisi freudiana: la repressione non è l'unica forma possibile d'autorità ma solo quella funzionale al sistema ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] nella formulazione di Morgan fu ripresa da Engels (v., 1884) e divenne la teoria ortodossa degli autori marxisti.Il modello della struttura della società primitiva che si andò cristallizzando alla fine dell'Ottocento era sorprendentemente semplice ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Saverio Nitti, che fu presidente del Consiglio dal 1919 al 1920, ed è comune, con varie modulazioni, all'opinione marxista e democratica.
Il primo concetto che trovò concreta applicazione nei trattati di pace fu quello che attribuiva agli armamenti e ...
Leggi Tutto
marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...