Uomo politico (Arras 1758 - Parigi 1794). Fu tra le maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose con intransigenza alle forze rivoluzionarie moderate. [...] come emblema dell'estremismo rivoluzionario, poi rivalutata da pensatori come A. Mathiez e dalla storiografia di orientamento marxista, R. è stato successivamente oggetto di una valutazione più equilibrata, che ha collocato la sua politica all ...
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Kula, Witold
Storico polacco (Varsavia 1916-ivi 1988). Prof. di storia economica a Varsavia, ha studiato le origini della Rivoluzione industriale in Polonia (Les débuts du capitalisme en Pologne dans [...] importante Teoria economica del sistema feudale. Proposta di un modello (1962) ha costruito, sulla base dell’interpretazione marxista delle formazioni economico-sociali, uno schema dell’economia feudale fondato sul caso della Polonia nel periodo 1550 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] la storia comunale italiana in chiave di lotta di classe, anche se non proprio secondo il più rigoroso materialismo storico marxistico, del quale ignorava la dialettica (Sestan 1958, poi in 1991, p. 319).
Tra Cattaneo e Mazzini
In quello stesso 1899 ...
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Uomo politico cinese (Donting, Hebei, 1888 - Pechino 1927). Di famiglia di piccoli proprietarî terrieri, studiò legge a Tianjin e a Tokyo, dedicandosi poi agli studî politici e al giornalismo. Pubblicò, [...] fu tra i primi ad esaltare la rivoluzione d'ottobre e fondò l'Associazione di ricerca marxista, dedicandosi allo studio delle teorie marxiste con contributi originali. Divenuto bibliotecario all'università di Pechino (1918), ebbe come assistente Mao ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] Rivoluzione francese, spesso in collaborazione con lo storico marxista Albert Soboul.
Lo snodo del 1955-56
Nel fondamentale anche Romeo, con i magistrali interventi sulla Storiografia politica marxista (editi in «Nord e Sud» dell’agosto-settembre ...
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Phan Boi Chau
Esponente del nazionalismo vietnamita (Sa Nam, Nghe An, 1867-Hue 1940). Nel 1903 fondò l’organizzazione rivoluzionaria Società riformista (Duy tan hoi), sostenuta dal principe Cuong De [...] phuc hoi). Accusato dai francesi di cospirazione, fu arrestato a Canton (1914-17). Al rilascio, studiò la dottrina marxista. Trascorse il resto della sua vita agli arresti domiciliari a Hue. Scrisse diversi trattati politici sulla liberazione del ...
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Storico (Oxford 1924 - Upper Wick, Worcester, 1993). Prof. all'univ. di Leeds (1948-65), poi al Centro di storia sociale dell'univ. di Warwick. Unì al lavoro di storico un intenso impegno politico prima [...] in Italia nella raccolta Uscire dall'apatia (1962). Esponente tra i più rilevanti della storiografia di ispirazione marxista, elaborò un approccio originale che rifiutava il riduzionismo economicista (The poverty of theory and other essays, 1978 ...
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Leader politico afroamericano (Port of Spain 1941 - Conakry 1998). Trasferitosi da Trinidad negli USA (1953), si interessò alla difesa dei diritti civili della popolazione nera divenendo segretario per [...] di cui C. fu uno dei massimi rappresentanti. Entrato nel Black Panthers party (1967), di indirizzo rivoluzionario marxista-leninista, C. se ne allontanò per divergenze politico-ideologiche nel 1969, abbandonando poi la politica attiva per rifugiarsi ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] 19° sec. sembrava impossibile, riscattò del tutto la gran parte dei partiti socialisti europei dalla matrice dell’ortodossia marxista e dell’ideologia rivoluzionaria per adattarli a un ruolo di pragmatismo politico. In altri termini, lo Stato sociale ...
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Termine che fa riferimento alla teoria e all’attività pratica della costruzione di «situazioni». Internazionale s. (fr. Internationale situationniste) Movimento internazionale fondato a Cosio di Arroscia, [...] s. si caratterizzò sempre più come avanguardia direttamente politica, intesa a una critica radicale, in chiave marxista e in polemica con la sinistra istituzionale, della società borghese, e anticipò molti dei motivi (l’antiautoritarismo ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...