L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] del Liberatore, più moderate nella redazione finale. Sono per lo più considerate insufficienti le tesi della vecchia storiografia marxista, esposte da Marx nel Manifesto del 1848, riprese più volte ne "La Critica Sociale" da Treves, Turati, Bissolati ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] dicevano preoccupati per il fatto che molti professori della scuola pubblica statale fossero di orientamento laicista e marxista. Negli ambienti più conservatori del mondo cattolico questa riserva sarebbe riemersa a più riprese.
Tra centro-sinistra ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] 1972 la sinistra extraparlamentare presentò diverse liste dal Manifesto, al Movimento politico dei lavoratori al Partito comunista-marxista leninista, ma nessuna di queste ottenne risultati apprezzabili.
84 Le sigle Svp e Pdum stanno rispettivamente ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] politiche a una analisi nella quale non vi è spazio per la componente religiosa, e che sarà, per esempio, di tipo marxista; ci si espone ad attribuire a un'opzione politica legittima, ma relativa, un valore assoluto, a fondarla su un'informazione ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] conservatore e del colonialismo, a ridurre la carità a una escatologia politico sociale. L’accettazione della prospettiva marxista esaspererà la vocazione di questo movimento a risolvere i problemi dei poveri e degli emarginati, sia nelle società ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , 1936; tr. it., p. 294). Horkheimer ha poi sviluppato in Lo Stato autoritario (1942) la tesi centrale per la revisione marxista della psicanalisi freudiana: la repressione non è l'unica forma possibile d'autorità ma solo quella funzionale al sistema ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...