Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] ne ha illustrato, a più riprese, gli aspetti fondamentali d’ordine sia teorico che metodologico.
L’impostazione marxista di Gramsci opponeva allo storicismo idealistico il ristabilimento del legame tra fatti culturali e fatti sociali […]; liquidava ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] è utile per cogliere non solo gli sviluppi che il concetto di alienazione ha avuto nell'ambito della sociologia di ispirazione marxista, ma anche il modo in cui il concetto è stato recepito dalla sociologia del lavoro che non segue tale impostazione ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] all'etica e all'assiologia in generale. Nella spiegazione marxista i valori religiosi assolvono una determinata 'funzione': servire si limita a esprimere i propri dubbi sulla spiegazione marxista e a rigettarla senza discuterla, forse perché gli ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] .
Oggi la storia delle ideologie è tanto più di moda in quanto, dopo aver fortemente subito l'impronta del pensiero marxista, il concetto di ideologia viene in genere applicato al marxismo stesso. Sull'evoluzione storica del concetto di ideologia un ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] , politico e culturale sottolineato da parte neoidealistica che in quello degli interessi e delle classi privilegiate sottolineato da parte marxistica. Le fonti finivano così con l'avere legittimità e validità non per la loro genesi e per l'analisi ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] a se stessa. Soltanto quest'arte, e non certo quella ispirata a criteri di rispecchiamento o di realismo in senso marxista tradizionale, può avere un carattere progressista. In questo quadro si inserisce la difesa dell'arte moderna, da Baudelaire a ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] soltanto nelle prigioni, in cui si rinchiudono gli oppositori, queste ideologie si mantengano vitali e genuine: tra i marxisti rivoluzionari nell'America Centrale e nel Sudamerica, e tra i dissidenti liberali e democratici nell'Europa orientale e in ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] , sia che essa venga riconosciuta come realtà storica fornita di una dinamica spontanea (come nell'internazionalismo marxista), sia che venga affidata al controllo di un apparato sovranazionale (come nella progettazione degli organismi internazionali ...
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La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] 19°, come termine corrispondente della bourgeoisie delle lingue continentali.
Con la diffusione, in larga misura, volgarizzata della teoria marxista, l’uso della parola borghesia, venne sempre più assumendo anche una valenza simbolica, nella quale si ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] , che in realtà riguarda non soltanto coloro che esplicitamente lo propongono, ma talvolta, in forma indiretta, gli stessi marxisti che, anche quando non fossero stati disposti a condividere fino in fondo l'estremismo interpretativo di Lukács, fino a ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...