PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] inoltre: E. Guagnini, Per un maestro, in Problemi, 2001 [ma 2003], n. 121, pp. 131-136; M. Paladini Musitelli, Ricordo di P., in Critica marxista, gennaio 2003, n. 1, pp. 73-79; T. Scappaticci, Un uomo e il suo secolo: le memorie di G. P., in Id., Lo ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] del marxismo, I, La filosofía de la praxis: de L. a Gramsci, Caracas 1986, pp. 17-64; S. Barbera, L. e il positivismo, in Critica marxista, XXV (1987), 4, pp. 65-90; L. d'un siècle à l'autre, a cura di G. Labica - J. Texier, Paris 1988; A. L. nella ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] dell'idealismo critico (ibid. 1913), in cui, seguendo l'interpretazione di G. Gentile, parte dall'assunto che la dottrina marxista sia una coerente filosofia della storia che però non dà fondamento etico al socialismo, inteso "come disegno ideale di ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] facendogli acquisire interessanti esperienze. Soprattutto Berlino era in quegli anni il centro dell'intellettualità marxista internazionale e la socialdemocrazia tedesca esercitò una particolare influenza sugli orientamenti politici del Danielli.
Il ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] scritto di latino con Paratore, sia per la convinzione molto diffusa tra quelli come me che si consideravano marxisti che una preparazione filosofica fosse premessa indispensabile al genere di studi che mi accingevo a intraprendere» (La scuola ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] Torino del "socialismo dei professori" e della "scuola positiva", anche il G. non si sottrasse al fascino del socialismo e fu marxista, o comunque materialista e positivista (e tornò più volte su questa sua parabola: cfr., per esempio, La crisi di un ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] così il socialismo italiano avrebbe potuto diventare, allineandosi alle più mature esperienze del socialismo europeo di ispirazione marxista, una forza veramente operante nel contesto economico-politico del paese.
Il B. fece però le sue prime ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] per il movimento operaio non nasceva da alcuna adesione né al programma socialista né tanto meno alla teoria marxista, quanto piuttosto dallo sdegno che suscitava nelle migliori giovani leve intellettuali di quell'agitata fine secolo lo spettacolo ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] grande" - come disse Turati - che lo spinse a dare un voto contrario al programma di Genova, già indirizzato in senso marxista.
Sempre nel '92, con una conferenza tenuta il 28 settembre nell'aula magna dell'università, il C. fu tra i promotori ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] la nascita di una forza politica e sociale in grado di differenziarsi dal socialismo e dal comunismo d'ispirazione marxista, ma anche dalla tradizione liberaldemocratica.
Nei testi di questi anni - cfr. La disfatta del socialismo… (Catanzaro-Firenze ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...